Più volte intervenuto sulll’emergenza Covid, Matteo Bassetti aveva avvertito sui rischi della terza ondata: ora invece comunica una buona notizia, sottolineando che il picco è stato raggiunto, ma ribadendo la necessità di accelerare la campagna vaccinale.
Covid, Bassetti: “Picco raggiunto”
Ospite a DiMartedì, programma in onda su La7, il direttore della Clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova ha dichiarato: “Il picco è stato raggiunto e il momento di stabilizzazione della curva sta flettendo”.
“Ci vuole tempo per vedere una diminuzione del numero delle terapie intensive e dei decessi. Da metà aprile si pone una riflessione su temi come la scuola e su alcune misure restrittive che forse non hanno funzionato fino in fondo.
Forse, e questo lo decideranno il Cts e il governo, avere ristoranti e bar ordinati potrebbe essere un modo per far prendere fiato a una categoria colpita duramente dai lockdown. Si parla di riflessioni tra una quindicina di giorni se i contagi scenderanno”, ha precisato.
Come già rimarcato dal professor Bassetti, per frenare l’emergenza coronavirus è necessario velocizzare (e organizzare con ordine) la campagna vaccinale. L’infettivologo del San Martino di Genova, inoltre, aveva fatto sapere che l’Italia si trova al 45esimo posto sul fronte vaccini.
A DiMartedì ha commentato: “Bisogna correre con le vaccinazioni soprattutto per le fasce più deboli. Non possiamo tollerare di avere ospedali pieni di anziani che muoiono. Siamo arrivati a 300.000 dosi somministrate al giorno, dobbiamo arrivare a mezzo milione di dosi entro metà aprile“.