Covid, Speranza: “Non siamo in difficoltà come prima ma non siamo fuori dalla pandemia”

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito all’andamento della pandemia Covid in Italia.

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha espresso alcune considerazioni in merito all’andamento della pandemia Covid in Italia e alle misure future che il Governo ha intenzione di adottare.

Speranza: “Il vaccino ha permesso di tenere bassi i ricoveri in Italia”

Nel primo pomeriggio di domenica 13 febbraio, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha commentato l’andamento della pandemia da coronavirus in Italia, sottolineando come la situazione appaia in metto miglioramento grazie al successo della campagna vaccinale. Il ministro, infatti, ha ribadito che la somministrazione del vaccino anti-Covid abbia “permesso di tenere bassi i ricoveri” nel Paese.

In materia di vaccini, inoltre, il ministro Speranza rilasciato alcune dichiarazioni rispetto all’obbligo vaccinale per gli over 50 che, salvo eventuali proroghe, rimarrà in vigore fino al prossimo 15 giugno 2022. A questo proposito, il politico ha affermato: “L’obbligo vaccinale per gli over 50 è un intervento mirato verso quelle persone che più di altre rischiano l’ospedalizzazione. Non scordiamo che abbiamo avuto 4 varianti in poco più di un anno e mezzo.

La stessa Ecdc non ha escluso la comparsa di altre”.

Covid, Speranza: “Non siamo in difficoltà come prima ma non siamo fuori dalla pandemia”

Il ministro della Salute, poi, soffermandosi sulla decisione del Governo di riaprire le discoteche e numerose altre attività, ha precisato che l’Italia è ancora in una “fase di transizione” in quanto, nonostante le misure all’insegna delle riaperture approvate, la pandemia non è ancora giunta al termine.

Roberto Speranza, quindi, ha dichiarato: “Con le discoteche abbiamo riaperto tutte le attività. Chiediamo di mantenere un livello di attenzione perché siamo ancora in una fase di transizione. Non siamo in difficoltà come prima ma non siamo fuori dalla pandemia – e ha aggiunto –. Aver tolto all’esterno l’obbligo di mascherina all’aperto è un bel segnale di fiducia. Permane l’obbligo al chiuso, abbiamo bisogno ancora di gradualità. Grazie ai vaccini abbiamo retto questa ondata e avviato ora un percorso di allentamento delle restrizioni”.

LEGG ANCHE: Covid, Matteo Salvini mostra il risultato del tampone: “Negativo”