Francesca Sofia Cocco Una bombola del gas è scoppiata e un’abitazione di legno è stata divorata dalle fiamme. Alle 17 del 13 giugno a Gallio, in provincia di Vicenza, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per bloccare il vasto incendio, in cui due persone sono rimaste intossicate. La notizia è stata riportata nello stesso giorno su L’Eco Vicentino.
L’incendio a Gallio
Nel pomeriggio inoltrato del 13 giugno in via Sisemol a Gallio è scoppiato un grave incendio. Il fumo proveniva precisamente dall’edificio affianco alla pizzeria “Capanna Bianca”. Si trattava di un’abitazione in legno tipica della montagna che non ha resistito alle fiamme. Le persone presenti all’interno di entrambi gli edifici sono stati messi in salvo dall’intervento immediato dei vigili del fuoco,tuttavia due persone si sono dovute recare all’ospedale di Asiago per essere sottoposti alle cure a causa di una lieve intossicazione da fumo. Ben cinque automezzi dei vigili del fuoco e 14 operatori si sono recati sul posto per l’operazione d’urgenza. I pompieri sono stati aiutati anche del corpo antincendio boschivo e dai colleghi giunti da Bassano del Grappa e Vicenza. Secondo quanto hanno riferito i soccorsi, l’incendio sarebbe stato innescato dallo scoppio di una bombola gpl presente all’interno dei locali, però non è ancora stata accertata la causa che lo ha provocato. Secondo quanto ha riferito L’Eco Vicentino, le operazioni di soccorso sono continuate per parecchie ore: i pompieri hanno effettuato tutti gli interventi necessari per mettere in sicurezza l’area.
