Roma, neonata trovata nel Tevere all'altezza di Ponte Mezzocammino

Trovato nel Tevere il cadavere di una neonata. I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato il corpo

E’ stato ritrovato il cadavere di un neonata a Roma, nelle acque del Tevere.

Immediato l’intervento di vigili del fuoco e della polizia.

Neonata senza vita nel Tevere

Stando alle prime informazioni rese note, il corpo della piccola sarebbe stato intravisto da un cittadino della Capitale. Il cadavere della neonata pare fosse nei pressi della vegetazione che costeggia il fiume romano. Immediatamente l’uomo ha chiamato e avvertito i soccorsi. Pronto l’intervento di polizia e dei sommozzatori dei vigili del fuoco, che hanno estratto dalle acque fiumane il corpo della bambina.

La neonata si trovava all’altezza del ponte di Mezzocamino, periferia Sud della Capitale, nei pressi di Mostacciano.

Al momento i soccorritori non hanno divulgato ulteriori informazioni. Si conosce solo il sesso del neonato.

L’autopsia potrà indicare da quanti giorni la piccola è deceduta. La famiglia potrebbe aver deciso di abbandonarla. Sulle tracce dei familiari ora gli inquirenti indirizzeranno le future indagini. Le forze dell’ordine cercano per ricostruire le cause del decesso. Gli esami sul corpo della bambina porteranno alla conferma delle cause della sua morte. Solo così sarà possibile ricostruire i fatti che tappezzano questa macabra vicenda.

La drammatica notizia ricorda la tragedia delle gemelline Sara e Benedetta Di Pasquo, gettate nel Tevere dalla madre Pina Orlando prima di suicidarsi.

La donna le aveva concepite in seguito a una fecondazione assistita. Le piccole erano nate con gravi malformazioni e una era cieca. Giuseppina Orlando, originaria di Agnone in provincia d’Isernia, ha deciso di suicidarsi gettandosi nel fiume da ponte Testaccio, portando con sé le sue bambine. In molti temono si sia verificata una vicenda analoga per la piccola rinvenuta intorno alle 16 nelle stesse acque del fiume.