Un uomo ha preso la multa perché volava in parapendio, nonostante i divieti sull’emergenza Coronavirus.
Lo sportivo si trovava in volo nella zona dell’area verde di Colle Prenestino, Roma, mentre si esercitava. Abituati ad individuare trasgressori coi “piedi per terra”, i vigili non potevano aspettarsi di notarne uno in cielo.
Multa in parapendio
È accaduto durante il weekend di Pasqua, momento in cui i controlli si sono fatti più numerosi proprio per via della festività. Mentre l’uomo si stava esercitando con il parapendio, alcuni vigili della Polizia Locale l’hanno notato durante una ronda e quindi fermato.
Anche se si trovava da solo e in mezzo al nulla, si tratta in ogni caso di una violazione delle norme anti Coronavirus.
Nei parchi della sola Roma, sono state fermate tante altre persone intente a fare attività sportiva: solo nella mattina di domenica 13 aprile 2020 si registrano 103 violazioni e 6mila verifiche.
Coronavirus: aumentano controlli a Pasqua
Diverse le auto fermate ai posti di blocco della Polizia, molte delle quali dirette al mare o in campagna, in uscita dalla Capitale senza un valido motivo. Le giustificazioni variano dal “Stiamo raggiungendo i parenti per Pasqua” al “Stiamo andando al supermercato“, peccato che molte persone si trovassero sulle strade principali che portano al litorale romano.
Centinaia d’italiani hanno provato a dirigersi verso le seconde case, ciò che fa rabbia è che probabilmente qualcuno ce l’ha fatta. Tra le località più ambite, il centro e la Versilia: sindaci di tutta Italia si sono indignati per questi comportamenti sconsiderati, potenziando i controlli.