Coronavirus in Lombardia: 67.931 casi in totale e 203 morti in più

L'assessora alla Famiglia Silvia Piani ha reso noto il bilancio dell'emergenza coronavirus in Lombardia aggiornato al 21 aprile 2020.

Come di consueto anche oggi gli amministratori della Lombardia, nella persona dell’assessora regionale alla Famiglia Silvia Piani, hanno divulgato i dati relativi ai casi di coronavirus aggiornati al 21 aprile 2020.

Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 960 contagi, 203 morti e 2.438 guarigioni in più, mentre il bilancio complessivo è di 67.931 contagi, 12.579 decessi e 41.6763 dimessi/guariti.

Coronavirus, il bilancio in Lombardia

Nel corso della conferenza stampa, l’assessore alla Famiglia e alle Pari opportunità Silvia Piani ha inoltre commentato l’ulteriore calo del numero dei ricoverati in terapia intensiva sottolineando l’efficacia delle misure di contenimento della pandemia: “In questi giorni si è parlato tanto di Fase 2, lo stiamo facendo anche noi come Regione Lombardia ma è importante comune non abbassare la guardia. Sottolineo inoltre che i nostri concittadini si stanno comportando molto bene, con grande senso civico.

I numeri di questi giorni sono merito anche di questo”.

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Successivamente sono stati riportati i dati dei contagi riferiti alle singole province, con la città metropolitana di Milano che si conferma ancora in testa con i suoi 16.520 casi, con 6.955 casi nella sola metropoli meneghina: seguono Brescia e Bergamo, rispettivamente con 12.078 e 10.788 casi, poi troviamo Cremona con 5.641, Monza con 4.211, Pavia con 3.705, Mantova con 2..933, Lodi con 2.751, Como con 2.592, Varese con 2.251, Lecco con 2.093 e infine Sondrio con 966 casi di coronavirus.

La situazione a Bergamo

In merito invece alla situazione di contenimento dell’emergenza sanitaria negli ospedali lombardia, nella giornata del 21 aprile il primario del reparto di terapia intensiva dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo Luca Lorini ha affermato all’Adnkronos: “Difficilmente si sarebbe potuto fare di meglio: gli ospedali si sono saturati in 15-20 giorni, sono diventati tutti Covid-19, ma in Lombardia abbiamo incrementato le terapie intensive del 200%, erano 800 posti sono diventati 1.500”.