È positivo al coronavirus, ma riesce a fuggire dall’ospedale di Milano: la sua corsa, però, finisce a Napoli.
Questa è la storia di un pregiudicato campano, ricoverato presso una struttura ospedaliera meneghina. L’uomo, risultato positivo ai tamponi per individuare l’infezione da coronavirus, è fuggito dall’ospedale dove era ricoverato. Il paziente, una volta riscontrata la sua positività, si è dato alla fuga ai primi di aprile. È stata la polizia ferroviaria a rintracciarlo alla stazione centrale di Napoli. Nel corso di un servizio predisposto sul Frecciarossa Torino-Salerno, infatti, gli agenti hanno proceduto a una verifica sulle banche dati accertando che l’uomo sottoposto a controllo era effettivamente il latitante dileguatosi dalla struttura sanitaria milanese.
Positivo al Coronavirus: fuga da Milano a Napoli
Una volta riconosciute le generalità del paziente positivo, e riscontrato che era lui il soggetto fuggito dall’ospedale di Milano, le forze dell’ordine ne hanno predisposto il fermo e il conseguente ricovero presso una struttura sanitaria adibita a reparto coronavirus nel napoletano.
I controlli risalgono a inizio aprile: nonostante i divieti imposti, dunque, l’uomo è riuscito a eludere quasi tutti gli accertamenti. Fatale, però, è risultato il suo arrivo alla stazione di Napoli Centrale.
Gli agenti hanno dovuto, inoltre, interrogare il pregiudicato – positivo al coronavirus – al fine di poter ricostruire tutti gli spostamenti compiuti dall’uomo dal momento della fuga fino a quando è stato arrestato, così da poter accertare che non abbia contagiato altre persone.
