Coronavirus, si allarga il focolaio di Como: aumentano i contagiati

Si è allargato nelle ultime ore il focolaio di coronavirus emerso a Como, con due dei nove ragazzi coinvolti che hanno contagiato i propri genitori.

Continua a suscitare attenzione il focolaio di coronavirus emerso a Como nelle ultime ore, originatosi da un gruppo di nove giovani tornati in Italia da una vacanza trascorsa sull’isola di Pag, in Croazia.

Due dei ragazzi di età compresa tra i 18 e i 21 anni hanno infatti contagiato a loro volta i propri genitori, anche se non dovrebbero esserci teoricamente rischi di un eventuale diffusione del virus all’esterno del nucleo familiare visto che i soggetti sono tutti in quarantena domiciliare. Nella giornata del 17 agosto la provincia di Como era peraltro risultata quella con il maggior numero di nuovi casi in Lombardia assieme a quella di Milano.

Coronavirus, si allarga il focolaio di Como

L’indiscrezione sul contagio dei genitori dei due ragazzi è stata diffusa dal quotidiano locale La Provincia pavese, il quale aveva inoltre ricordato come il viaggio compiuto dalla comitiva all’isola di Pag fosse un regalo ricevuto per il conseguimento della maturità. Il cluster di Como è emerso soltanto pochi giorni dopo un analogo focolaio in provincia di Brescia, dove sette ragazzi sono risultati positivi al coronavirus dopo essere tornati anch’essi dalla Croazia.

Croazia che risulta peraltro uno dei paesi tenuti maggiormente sotto controllo dalle autorità sanitarie italiane per quanto riguarda il rientro di possibili turisti positivi al coronavirus. Il ministero della Salute aveva infatti disposto l’obbligo di tampone per chiunque rientri da Croazia, Spagna, Malta, Grecia e da altri paesi dell’area dei Balcani.