Coronavirus, disposta la zona arancione in una frazione di Teano

Dichiarata la zona arancione a San Marco, frazione di Teano, dove si temono diversi contagi al coronavirus dopo la positività del parroco.

No al lockdown generale, ma si a misure di contenimento mirate nei territori che mostrano un più netto aumento dei contagi.

È questa la linea del governo italiano per affrontare questa seconda nuova crescita della diffusione del coronavirus. Ecco dunque che, come era già successo a Latina nei giorni scorsi, si è deciso di intervenire a San Marco, frazione di Teano, in provincia di Caserta, che in maniera preventiva è stata dichiarata zona arancione

Coronavirus, zona arancione a Teano

Nello specifico si tratta di una mini quarantena con i negozi della zona che rimarranno chiusi nella giornata di oggi, 10 ottobre, e di domani.

C’è poi il divieto di allontanamento per coloro che sono stati contattati dall’Unità Operativa Prevenzione Collettiva per essere sottoposti al tampone nei prossimi giorni. Chiuse anche le scuole fino a che non ci saranno ulteriori esiti dai test e divieto di accesso all’area senza dispositivi di protezione individuale.

Nella frazione i casi di coronavirus sono ancora sotto controllo, ma c’è allerta per la positività del sacerdote della parrocchia locale.

È questo il principale motivo che ha spinto il sindaco di Teano, Alfredo D’Andrea a disporre la mini chiusura di 48 ore.

La situazione coronavirus a Teano

Nel comune di Teano sono 10 al momento i positivi, ma a preoccupare è in particolar modo l’intera provincia di Caserta che solo ieri, 9 ottobre, ha registrato 131 nuovi casi e 2 decessi. È il secondo territorio campano più colpito dopo la provincia di Napoli in questa nuova ondata di covid-19.