Il Lazio per il momento resta in zona gialla, ma rischia seriamente di passare in zona arancione, in modo particolare la città di Roma.
Secondo il bollettino dei contagi da Coronavirus del 6 Gennaio, il valore Rt è poco sotto l’1, ma sembra essere in crescita e questo fa preoccupare.
Rischio zona arancione
“Prevediamo un peggioramento della curva abbiamo un’onda che si alza come era prevedibile ed occorre massimo rigore e cautela” ha spiegato l’assessore alla sanità laziale Alessio D’Amato. Questo significa che probabilmente i contagi aumenteranno, così come l’indice Rt, che porterà la regione in zona arancione.
Secondo le ultime indicazioni, l’indice sarebbe a 0.98 con un rischio di superare l’1, e di conseguenza la fascia d’allerta, davvero molto alto. Il bollettino di oggi 7 Gennaio, potrebbe essere decisivo, visto che domani è attesa la pubblicazione del report del ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità con i nuovi dati dei 21 indicatori presi in esame per valutare l’andamento dei contagi.
La curva dei ricoveri ospedalieri non sta scendendo. Secondo i dati dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, i posti letti delle terapie intensive occupati erano il 33% a metà dicembre e sono il 32% ad oggi. Per quanto riguarda gli altri reparti hanno raggiunto il 44%. Entrambi oltre la soglia per le aree non critiche individuate dal decreto del Ministro della Salute.
Secondo Alessio D’Amato ora inizieremo a veder egli effetti delle festività natalizie, per questo si prevede un peggioramento della curva e potrebbero arrivare nuove restrizioni.
Con un’eventuale zona arancione nel Lazio, saranno consentiti solo gli spostamenti nel proprio comune di residenza e bar, ristoranti e pasticcerie rimarranno chiusi, consentendo solo il servizio da asporto. I negozi, invece, saranno aperti fino alle 21. Gli spostamenti all’interno del comune saranno liberi dalle 5 alle 22, mentre dalle 22 alle 5 di mattina sono consentiti gli spostamenti solo per lavoro o motivi di salute. Nel weekend del 9 e 10 gennaio tutta Italia dovrà rispettare le regole della zona arancione.
