Vaccino Astrazeneca, piano incerto: a chi andranno le prime dosi?

Vaccino Astrazeneca, piano incerto: a chi andranno le prime dosi? L'8 febbraio 2021 arriverà in Italia la prima consegna da 428.440 fiale.

Vaccino Astrazeneca, piano ancora incerto: a chi andranno le prime dosi? La data di consegna della fornitura di fiale si avvicina, ne arriveranno 428.440 in Italia per l’8 febbraio 2021.

Nella giornata di oggi, 1 febbraio 2021, si svolgerà un’importante riunione tra il ministro della Salute, Roberto Speranza, e degli Affari Regionali, Francesco Boccia, assieme a governatori delle Regioni e Domenico Arcuri, commissario per l’emergenza Coronavirus.

Vaccino Astrazeneca, piano incerto

Non è ancora dato sapere con certezza a chi andranno le prime dosi di vaccino AstraZeneca. È tutto pronto eppure il piano vaccinale manca all’appello, solo una settimana per decidere.

L’Aifa suggerisce di riservare l’antidoto prima di tutto ai cittadini di età compresa tra i 18 e i 55 anni. Mi pare opportuno”, ha dichiarato Nino Cartabellotta, esperto di sanità e presidente della Fondazione Gimbe, “che si dia priorità a insegnanti, servizi pubblici, forze dell’ordine, carceri. Ma dal punto di vista organizzativo e logistico siamo molto in ritardo, il piano vaccinale è estremamente scarno”.

Arriva il vaccino AstraZeneca

Non c’è ancora nulla di certo ma sembra verranno coinvolti anche i medici di base, nella campagna vaccinale.

Il rischio è che il vaccino AstraZeneca arrivi senza che ci sia una struttura organizzativa per l’utilizzo. Alle 428.440 dosi se ne aggiungeranno 661.133 il 15 febbraio 2021, entro fine marzo sono dunque previste 3,4 milioni di fiale.

La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha tweettato che AstraZeneca consegnerà 9 milioni di dosi in più nel primo trimestre, per un totale di 40 milioni.

“Rispetto all’offerta delle ultime settimane e inizierà le consegne una settimana prima del previsto”, ha scritto sul suo account ufficiale. Di queste, il 13,4% va all’Italia e quindi 1,2 milioni in più per un totale di 4,6 milioni nel primo trimestre.