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In Toscana, le urne sono aperte fino alle 23 per consentire a oltre 3 milioni di elettori di esercitare il proprio diritto di voto. Tra questi, oltre 17 mila giovani voteranno per la prima volta, mentre 203 mila sono i residenti all’estero. Gli elettori sono chiamati a scegliere il prossimo presidente della Regione tra tre candidati: Eugenio Giani del centrosinistra, Alessandro Tomasi del centrodestra e Antonella Bundu di Toscana Rossa.
Inoltre, saranno eletti anche 40 consiglieri regionali che svolgeranno il loro mandato per cinque anni.
Dettagli sulle votazioni e l’affluenza
I seggi elettorali, che ammontano a 3.922, hanno registrato una diminuzione rispetto alle elezioni del 2020, quando erano 14 in più. In queste elezioni, oltre 23 mila persone tra presidenti, segretari e scrutatori sono stati incaricati di garantire il corretto svolgimento delle operazioni di voto. La riapertura dei seggi è prevista per lunedì dalle 7 alle 15. I primi dati sull’affluenza segnalano un 9,95% di partecipazione alle 12, rispetto al 14,67% delle edizioni precedenti.
Un confronto con il passato
Dal 1970, anno di istituzione delle Regioni, la partecipazione degli elettori ha mostrato un trend altalenante. Si è registrata un’affluenza iniziale del 95,9%, che ha raggiunto il punto più basso nel 2015, con solo il 48,28% degli elettori recatisi alle urne. Tuttavia, si è assistito a una ripresa nel 2020, quando l’affluenza ha toccato il 62,6%.
Le regole per l’assegnazione dei seggi
I cittadini toscani non solo sceglieranno il nuovo governatore, ma parteciperanno anche all’elezione dei 40 consiglieri regionali. Il sistema elettorale prevede un premio di maggioranza per la coalizione vincente. In base ai risultati, la coalizione che ottiene la vittoria garantirà un minimo di 23 seggi e un massimo di 26 seggi sui 40 disponibili.
Criteri per l’assegnazione dei seggi
Per ottenere un seggio, le liste devono superare il 5% dei voti totali. Qualora una lista faccia parte di una coalizione che ha ottenuto oltre il 10%, può aspirare a un seggio anche con un 3% di consensi. Se il presidente eletto consegue più del 45% delle preferenze, la sua coalizione avrà diritto ad almeno 24 seggi (il 60% dei posti disponibili), senza possibilità di superarli.
I candidati in lizza
Tra i candidati figurano Eugenio Giani, attuale presidente della Regione e rappresentante del campo largo, e Alessandro Tomasi, sostenuto dal centrodestra. Inoltre, Antonella Bundu, sostenuta dalla formazione Toscana Rossa, offre una voce differente nel panorama politico regionale.
Attività di chiusura della campagna elettorale
Nella città di Firenze, diversi leader politici hanno concluso le loro campagne elettorali con comizi di grande impatto. Tra di loro, spiccano nomi noti come Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani. Contestualmente, si è svolta una manifestazione che ha riunito diversi gruppi, inclusi quelli di Firenze antifascista e vari centri sociali, evidenziando la varietà del panorama politico e sociale toscano.