Coronavirus, morto bambino di un anno negli Usa: "Avviata un'indagine"

Per il Coronavirus è morto un bambino di un anno in Illinois, negli Usa: "Non si è mai registrata la morte di un bimbo per il virus".

Agli animi entusiasti delle scorse settimane si sono sostituite le ultime dichiarazioni del direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus.

Infatti, nel consueto briefing sul Coronavirus, ha dichiarato: “Il vaccino contro il Covid-19 è ancora lontano: ci vorranno almeno 12-18 mesi”. Intanto nel mondo le vittime continuano ad aumentare: oltre 25.000 i morti, la maggior parte in Europa. In 176 Paesi e regioni si registrano 553.244 casi. Gli Stati Uniti registrano il loro primo record di contagi, con 18.000 nuovi casi, portando il bilancio a oltre 97mila.

Nelle ultime 24 ore sono 345 le nuove vittime del virus. Il presidente americano Donald Trump ha firmato il pacchetto da 2.000 miliardi di dollari destinati a favore dell’economia americana. Gli stimoli “concederanno l’aiuto di cui c’è urgentemente bisogno”, ha dichiarato Trump. Dopo la triste scomparsa della giovane vittima in Francia, Julie, a causa del Coronavirus è morto un bambino di meno di un anno in Illinois, negli Usa.

Coronavirus, morto un bambino di un anno

A dare la notizia è il governatore dell’Illinois, J. B. Pritzke. Alle sue parole hanno fatto eco quelle del responsabile della sanità dello stato americano, Ngozi Ezike, il quale ha dichiarato: Non si è mai registrata una morte di un bimbo per il virus.

E un’indagine è stata avviata sul caso”.

L’amministrazione Usa cerca di fronteggiare l’emergenza sanitaria che sta gravemente colpendo il Paese. La Camera dei rappresentanti ha approvato il pacchetto di misure di salvataggio da 2.200 miliardi.

Il presidente Trump, inoltre, si è detto pronto a sfruttare i poteri speciali che derivano da una legge del 1950.

Essa permette alla Casa Bianca di imporre alle aziende di riconvertire la loro produzione in caso di emergenza nazionale. Sono molti i malati costretti alla terapia intensiva: i respiratori polmonari sono di primaria necessità. Per questo motivo, Trump ha ordinato alla General Motors di realizzare le macchine necessarie per gli ospedali. Peter Navarro è stato nominato coordinatore della politiche da adottare per contrastare l’emergenza sanitaria.