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Rep. Congo: Meloni, 'ricordiamoci di eroi silenziosi ambasciatori dignità e identità Italia'

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Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "La vicenda" accaduta oggi nella Repubblica democratica del Congo "lascia molti interrogativi, quello che sappiamo oggi non è sufficiente a fare un commento articolato. Abbiamo chiesto che il ministro degli Esteri venga a riferire in Parlamento per a...

Roma, 22 feb. (Adnkronos) – "La vicenda" accaduta oggi nella Repubblica democratica del Congo "lascia molti interrogativi, quello che sappiamo oggi non è sufficiente a fare un commento articolato. Abbiamo chiesto che il ministro degli Esteri venga a riferire in Parlamento per avere maggiori dettagli. Quello che possiamo dire oggi che noi dobbiamo sempre ricordarci una cosa: ce la prendiamo sempre con le Istituzioni, con lo Stato, con l'Italia, con chi la rappresenta: penso che dobbiamo anche ricordarci che ogni giorno in giro per il mondo ci sono funzionari dello Stato italiano, quindi rappresentanti delle nostre insegne, delle nostre bandiere e quindi della nostra civiltà che sanno quello che stanno rischiando per fare il loro lavoro". Lo ha sottolineato Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia, ospite di 'Quarta Repubblica'.

"L'ambasciatore Attanasio -ha ricordato la leader di Fdi- era del 1977, dello stresso anno in cui sono nata io; il carabiniere che muore non aveva compiuto 31 anni, erano persone consapevoli di poter correre un rischio e sono persone che ogni giorno portano lustro alla nostra Nazione, alle nostre istituzioni, allo Stato italiano, ce lo dobbiamo ricordare tutte le volte che imprechiamo, inveiamo contro le Istituzioni della Repubblica, perchè ci sono questi eroi, silenziosi ambasciatori della nostra dignità, della nostra identità, che delle volte chiaramente perdono tutto quello che hanno".

"Luca Atanasio aveva tre figlie, una moglie, credo il nostro pensiero, la nostra solidarietà, il nostro ringraziamento vadano a lui, ai suoi familiari come anche al carabiniere Iacovacci. Questo è il giorno del cordoglio, di ricordarci che è anche grazie a queste straordinarie persone -ha concluso Meloni- se siamo la Nazione che siamo e se portiamo appunto pace, aiuto, solidarietà in tante Nazioni".