Un nuovo focolaio covid è divampato in una scuola di Procida dove ora saranno 70 i bambini costretti all’isolamento domiciliare fino al prossimo 26 aprile, così come 15 docenti e 3 collaboratori scolastici.
A deciderlo la Asl Napoli 2 Nord che ha previsto questa disposizione dopo che alcuni studenti sono risultati positivi al test del coronavirus. Oltre ai bambini, anche alcuni professori e impiegati della scuola hanno contratto l’infenzione in quello che si spera non possa diventare un maxi focolaio vista la grande quantità di persone coinvolte.
Focolaio covid in una scuola a Procida
Nell’istituo è stata disposta la necessaria sanificazione e sono stati individuati i soggetti che potrebbero aver avuto dei contatti diretti con i positivi. Un’operazione non facile, visto che la scuola di Procida in questione è frequentata da circa 900 studenti.
“Lo Stato – ha detto il sindaco di Procida Dino Ambrosino – ha deciso di tenere le scuole aperte anche nelle zone rosse. La conseguenza inevitabile è che la circolazione del virus determina la sospensione delle attività per tante classi.
Valuterò – ha aggiunto – la possibilità di sospendere completamente le lezioni in presenza se il contagio dovesse riguardare un numero elevato di alunni”.
La sitauzione delle scuole in Campania
La situazione emergenziale in Campania non si ferma però solo a Procida. In una delle ultime Regioni zona rossa sono infatti molti i casi di intere classi in quarantena a Napoli, ma soprattutto a Salerno.
Questo implica che i ragazzi dovranno rimanere a casa e in quarantena, mentre i genitori potranno andare a lavoro in un continuo inseguire il virus che fin qui ha mostrato tutti i suoi limiti in quanto si rischia di arrivare sempre in ritardo rispetto alla possibilità che si sviluppi un focolaio all’interno di un nucleo familiare.