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Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, verrà ascoltata in Senato il prossimo martedì 19 ottobre: in questa circostanza, il ministro riferirà a Palazzo Madama quanto avvenuto a Roma durante le recenti manifestazioni No Vax e No Green Pass.
Forza Nuova, Lamorgese attesa in Senato: audizione prevista il 19 ottobre
Nel pomeriggio di martedì 19 ottobre, alle ore 16:30, il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, è stata convocata in Senato per rilasciare un’audizione relativa a quanto avvenuto a Roma lo scorso sabato 9 ottobre. In questa circostanza, infatti, le manifestazioni No Vax e No Green Pass organizzate nella Capitale sono degenerate, sfociando in episodi di violenza e scontri con le forze dell’ordine. Il corteo, infatti, ha dato vita a una sorta di guerriglia e si è diretto verso la sede nazionale della Cgil con l’intenzione di assaltare la struttura.
Per quanto riguarda l’attacco alla sede della Cgil, è emerso che un simile atteggiamento da parte dei manifestanti è stato fomentato da alcuni esponenti di estrema destra che fanno parte del movimento neofascista italiano Forza Nuova.
Forza Nuova, Lamorgese attesa in Senato: le manifestazioni a Milano
Giunta a Palazzo Madama, nella giornata di martedì 19 ottobre, Luciana Lamorgese riferirà non sono sui drammatici risvolti delle manifestazioni No Vax e No Green Pass che si sono palesati a Roma ma anche sulle manifestazioni recentemente organizzate a Milano.
La decisione di convocare il ministro dell’Interno al Senato è stata stabilita dalla Conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama.
Forza Nuova, Lamorgese attesa in Senato: lo scioglimento del movimento neofascista
Dopo l’audizione di Luciana Lamorgese, il prossimo 20 ottobre, verranno discusse in Senato le quattro mozioni presentate dal Partito Democratico, dal Movimento 5 Stelle, da Liberi e Uguali e da Italia Viva e finalizzate a ottenere lo scioglimento di Forza Nuova e dei movimenti neofascisti.
A breve, inoltre, è attesa la notifica di un’ulteriore mozione presentata dal centrodestra – che ha scelto di non firmare quelle del centrosinistra – volta a condannare la violenza politica in generale.