Roma, 6 nov. (askanews) – Italia in prima linea per missioni umanitarie destinate a sostenere la popolazione civile di Gaza. Lo ha detto il generale di Corpo d’Armata Giovanni Maria Iannucci, comandante operativo di Vertice Interforze (COVI) all’arrivo dei minori palestinesi, bisognosi di cure in Italia. Ecco il suo commento, raccolto la sera del 5 novembre, mentre l’operazione si stava concludendo: “Una testimonianza concreta di ciò che noi facciamo, soprattutto rivolta ai bambini, come abbiamo detto già più volte, i bambini sono il futuro ma sono anche quelli che soffrono di più, quindi particolare attenzione da parte del Governo, della difesa, di tutte le istituzioni, ci muoviamo coordinati per questo sforzo”, ha spiegato.
L’operazione è stata complessa. Ecco come ieri sera la spiegava il generale Iannucci, prima della conclusione: “Ci sono tre velivoli, due C-130 e un Boeing 767 che vengono dall’aeroporto di Eilat in Israele, uno è atterrato pochi minuti fa a Milano, ce n’è un secondo velivolo, un secondo 130 che sta per atterrare qui a Roma e poi ce n’è un terzo che pochi minuti dopo atterrerà a Verona e verranno distribuiti in queste città, dei nosocomi che il Ministero della Salute naturalmente ha individuato assieme alla Protezione Civile e al Ministero degli Affari Esteri per curare questi minori”, ha concluso.