Argomenti trattati
Il mito della generazione Z: non sono così speciali come si pensa
Diciamoci la verità: da anni si parla della generazione Z come di un’entità unica e irripetibile, una generazione di innovatori e cambiatori del mondo. Ma la realtà è meno politically correct: non sono così diversi dai loro predecessori. Anzi, in molti aspetti, presentano caratteristiche simili alle generazioni passate.
I dati parlano chiaro
Secondo un rapporto del Pew Research Center, il 70% della generazione Z afferma di essere stressato per il futuro, un dato che non si discosta molto da quello delle generazioni X e Y alla loro età. Inoltre, il 60% di loro si preoccupa della salute mentale, un tema che ha afflitto molte generazioni precedenti. Se si analizzano i dati sull’occupazione, i tassi di disoccupazione tra i giovani adulti sono ancora estremamente elevati, proprio come lo erano negli anni ’80 e ’90.
Un’analisi controcorrente
La narrativa mainstream vuole far credere che la generazione Z sia una forza inarrestabile, ma il re è nudo, e ve lo dico io: molti giovani si sentono persi e disorientati. Le difficoltà economiche, la crisi climatica e l’instabilità sociale non sono solo preoccupazioni per questa generazione, ma problemi ereditati dalle generazioni precedenti. La verità è che non sono i supereroi che ci vogliono far credere, ma semplicemente giovani che affrontano le stesse sfide di sempre.
Una realtà complessa
So che non è popolare dirlo, ma la generazione Z non è la panacea a tutti i mali del mondo. Hanno le loro battaglie, certo, ma la loro unicità è più una costruzione sociale che una realtà concreta. La storia ci insegna che ogni generazione ha affrontato le proprie sfide, e la Z non fa eccezione. È ora di smettere di idolatrarli e iniziare a vederli per quello che sono: giovani adulti in cerca di un posto nel mondo.
Riflessioni finali
È fondamentale guardare oltre le narrative pop e considerare i fatti. Non lasciamoci ingannare da facili luoghi comuni e celebrazioni. La verità è che, come sempre, ogni generazione ha le sue sfide e i suoi problemi. E non c’è nulla di speciale in questo.
 
								