Ben-Gvir, Ministro della Sicurezza Nazionale di Israele, ha espresso dure parole per tentare di fermare la Global Simud Flotilla.
Global Sumud Flotilla, gli attivisti saranno trattati come terroristi: le parole di Ben-Gvir
Con Global Simud Flotilla intendiamo l’iniziativa umanitaria che mira a portare aiuti a Gaza. Si tratta di un movimento lungo tutto il Mediterraneo, pacifico, per portare aiuti umanitari alla popolazione palestinese.
A preoccupare però sono le parole del Ministro della Sicurezza Nazionale di Israele, Ben-Gvir, che ha detto che tutti gli attivisti saranno trattati come terroristi. Ricordiamo che la spedizione di una ventina di imbarcazioni partita ieri da Barcellona per portare aiuti a Gaza è dovuta intanto tornare indietro per maltempo.
Global Sumud Flotilla, la preoccupazione dopo le dichiarazioni di Ben-Gvir
Dopo le parole di Ben-Gvir cresce ala preoccupazione, sull’argomento è intervenuto Sergio Pratali Maffei, rappresentante per il Friuli Venezia Giulia dell’iniziativa: “preoccupa sì, ma ovviamente lo abbiamo messo in conto. Noi lavoriamo all’interno del diritto internazionale. Nelle precedenti missioni le navi sono state sempre intercettate in acque internazionali, quindi la violazione è da parte loro. Ci sono stati anche dei morti, come sapete, però la missione, oltre ad avere un valore umanitario, ha anche un valore politico e simbolico. Laddove c’è un immobilismo da parte dei governi, in particolare da parte di quelli italiani, la società civile a livello internazionale si sta muovendo.” Pratali Maffei ha continuato dicendo che chi partecipa è ovviamente preoccupato, ma sono tutte persone che non riescono a rimanere a guardare senza fare niente: “tutte le navi devono tornare, soprattutto tutti i volontari devono tornare.”