Putin potrebbe aprire al piano di pace Usa ‘revisionato’ utilizzandolo come base di partenza per la costruzione di accordi, il tutto a patto che l’Ucraina rispetti una specifica condizione. Se così fosse Putin ha dichiarato, nel corso di una conferenza stampa, di essere pronto a “formalizzare l’impegno a non attaccare l’Europa”. Putin ha anche specificato che il piano di pace statunitense dovrà necessariamente essere tradotto in un linguaggio diplomatico condivisibile e ha aggiunto che la leadership russa considera “fondamentale” ogni punto presente sul documento.
Guerra in Ucraina, Putin e l’annuncio sul piano di pace Usa
“Alla fine di questa settimana, il lavoro congiunto delle delegazioni ucraina e statunitense continuerà a basarsi sui risultati raggiunti a Ginevra. È fondamentale non perdere produttività e lavorare rapidamente – ha dichiarato il capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak, aggiungendo che – il nostro obiettivo comune fondamentale rimane invariato: raggiungere una pace duratura e dignitosa per l’Ucraina il prima possibile. Proprio come abbiamo fatto a Ginevra, ci stiamo preparando per un dialogo costruttivo per compiere progressi tangibili nella definizione delle misure per porre fine alla guerra. Grazie al team statunitense per il suo instancabile impegno. La pace deve diventare un risultato condiviso”.
Anche Putin è intervenuto in merito al piano di pace Usa, aprendo alla possibilità di utilizzarlo come punto di partenza per costruire un accordo per interrompere il conflitto in Ucraina. Ma ha anche specificato che le ostilità nel paese finiranno “quando le truppe ucraine lasceranno i territori occupati nel Donbass, altrimenti la Russia raggiungerà i suoi obiettivi tramite strumenti militari”. Il presidente russo, inoltre, ha confermato l’avvio di incontri Usa-Russia spiegando che la prossima settimana una delegazione americana raggiungerà Mosca per un confronto diretto. All’incontro starebbe già lavorando il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov insieme ai partner statunitensi.