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C’è quel silenzio speciale dei paesaggi innevati e quell’aria fredda che sembra risvegliare i sensi. Quando le montagne si coprono di bianco, per un sacco di gente scatta quella voglia di libertà, di un contatto vero con la natura. In tutto questo, lo skipass è il biglietto d’ingresso, che riesce a trasformare paesaggi bianchi in un’esperienza coinvolgente e personalizzata.
Organizzare una vacanza sulla neve in Italia vuol dire avere davanti tantissime scelte, dalle cime imponenti delle Alpi alle montagne dell’Appennino. Il punto di partenza per una vacanza fatta di solo divertimento, quindi, consiste nell’avere le idee chiare sugli skipass, su come funzionano e sui loro costi.
Courmayeur: un esempio di eccellenza
Per capire davvero cos’è uno skipass oggi, la cosa migliore è partire da un nome che dice tutto: Courmayeur. Qui non si compra solo un biglietto per salire e scendere dagli impianti, ma si acquista un pass che spalanca le porte a un’esperienza completa, proprio ai piedi del Monte Bianco.
Per gli appassionati di sci alpino, lo skipass Courmayeur consente di accedere a un comprensorio di oltre 100 km di piste, con collegamenti moderni e scenari unici. Cosa significa in pratica? Vuol dire poter scegliere ogni mattina se sciare sul versante del Plan Chécrouit, più soleggiato, oppure su quello della Val Vény, più fresco e con una neve che resta polverosa più a lungo.
Il pass permette di divertirsi su un’area che accontenta tutti, dalle piste più ampie con panorami mozzafiato fino a discese ripide che mettono alla prova anche le gambe più allenate. E per chi ama l’avventura del fuoripista, dotati obbligatoriamente di attrezzatura di sicurezza o accompagnati dai maestri di sci, le funivie che portano in alto verso la Cresta Youla e la Cresta d’Arp sono il trampolino di lancio verso un mondo di neve fresca. Insomma, lo skipass di Courmayeur è il modo per trascorrere giornate intere con una vista che rimane a lungo negli occhi.
Le Alpi Occidentali: paesaggi di neve tra Piemonte e Valle d’Aosta
La parte ovest delle Alpi è ottima per chi ama sciare. Qui ci sono alcune delle località più famose del pianeta, con dislivelli da brivido e una neve quasi sempre al top. La Valle d’Aosta è sicuramente una garanzia. Oltre a Courmayeur, anche a Breuil-Cervinia si scia molto in alto, con la possibilità di scivolare su ghiacciai perenni e persino di fare un salto in Svizzera, sulle piste di Zermatt.
Se ci si sposta in Piemonte, si entra in un mondo che presenta posti come Sestriere e Sauze d’Oulx, con un’area enorme dedicata allo sci. Lo skipass di questa zona permette di accedere a una rete di piste per tutti i gusti, da quelle facili per chi sta imparando a quelle più complesse per gli esperti.
Il panorama delle Dolomiti
Parlando di sci in Italia, si può fare riferimento anche alle Dolomiti. È proprio qui che è nato uno skipass, il Dolomiti Superski, che unisce dodici zone sciistiche con un unico abbonamento. Usufruire di questo pass significa avere a disposizione 1.200 chilometri di piste, tutte perfette.
Luoghi da sogno come la Val Gardena, l’Alta Badia o Cortina d’Ampezzo diventano le tappe di un viaggio non-stop. Il simbolo di tutta questa grandezza è la Sellaronda, il famoso giro degli sciatori attorno al massiccio del Sella.
Prezzi e consigli utili
La domanda che tutti si fanno è la seguente: quanto costa sciare? Dare una risposta unica è impossibile, perché il prezzo di uno skipass dipende da numerosi fattori. Il primo è il periodo: sciare durante le vacanze di Natale o nella settimana di Carnevale (l’alta stagione) costa di più rispetto a inizio dicembre o a fine marzo (la bassa stagione). Poi bisogna considerare la grandezza e la fama del posto: un giornaliero in un comprensorio top avrà un costo differente rispetto a una stazione più piccola.
Oggi, inoltre, tantissime località usano un sistema di prezzi “dinamici”: prima si compra, meno si paga. Acquistando lo skipass online con largo anticipo si possono trovare tariffe molto più basse rispetto a quelle che si pagherebbero in biglietteria il giorno stesso.
Per dare qualche cifra indicativa, un giornaliero per un adulto in una grande località in alta stagione può corrispondere a circa 70 o 80 euro. Per una classica settimana bianca, un pass di 6 giorni si aggira spesso tra i 350 e i 450 euro, a seconda dell’area.