> > In Afghanistan 1.400 morti per sisma, Onu: numero destinato aumentare

In Afghanistan 1.400 morti per sisma, Onu: numero destinato aumentare

Ginevra, 2 set. (askanews) – Da Ginevra le Nazioni Unite affermano che il terremoto nell’Afghanistan orientale potrebbe avere ripercussioni su “centinaia di migliaia di persone” e avvertono di un aumento “esponenziale” delle vittime. Il terremoto di magnitudo 6.0, che ha colpito aree remote nelle province montuose vicino al confine con il Pakistan, secondo le autorità ha provocato più di 1.400 morti.

Indrika Ratwatte, coordinatore umanitario delle Nazioni Unite in Afghanistan, in conferenza stampa spiega: “Purtroppo, più di 800 persone hanno perso la vita e i feriti sono oltre 2.000, e i numeri sono destinati ad aumentare a quanto pare. Inoltre, considerando che nel ’22 e nel ’23 abbiamo avuto terremoti devastanti in Afghanistan. Quindi, considerando le statistiche, la lontananza e la topografia, che è estremamente difficile e remota, pensiamo che potenzialmente le persone colpite potrebbero arrivare a quasi centinaia di migliaia”.

“Una cosa davvero importante da ricordare in questo terremoto, a differenza di quanto accaduto a Herat, nell’Ovest, è che questa zona è estremamente montuosa e, a causa del terremoto, ci sono state numerose frane, cadute di massi, etc e l’accesso è stato molto limitato a tutti nelle prime 24 ore. Quindi questo ha rappresentato una sfida enorme per noi durante il dispiegamento”, aggiunge.

“Abbiamo contattato attivamente la comunità internazionale per intensificare gli sforzi, ma è una corsa contro il tempo. Non abbiamo sicuramente abbastanza beni essenziali sul campo, e questo perché, come ho detto, le risorse non ci sono state e abbiamo dovuto affrontare molteplici crisi. Solo quest’anno, oltre 1,7 milioni di rifugiati e rimpatriati sono tornati in questo Paese. Non conto l’anno scorso”, conclude.