Genova è stata scossa ieri sera da un drammatico incidente stradale: un uomo di 67 anni è stato travolto da un tir in via Cantore, nel quartiere Sampierdarena, e trascinato per circa due chilometri lungo corso Martinetti. L’uomo, rimasto intrappolato sotto le ruote, è morto sul colpo nonostante l’intervento di vigili del fuoco e soccorritori del 118.
Tragico incidente a Genova: pedone travolto e trascinato da un tir
Genova è stata scossa da una tragedia nella serata di martedì 16 dicembre, quando un uomo di 67 anni è stato investito da un tir in via Cantore, nel quartiere Sampierdarena.
Secondo le prime ricostruzioni, il veicolo ha trascinato la vittima per circa due chilometri lungo corso Martinetti, fino alla zona del Belvedere, prima di fermarsi. Il conducente, un uomo di 60 anni, non si sarebbe accorto dell’accaduto e a fermarlo sono stati alcuni passanti.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale medico del 118 e la Croce Oro, che hanno estratto il corpo rimasto intrappolato tra le ruote del mezzo. La sezione infortunistica della polizia locale ha effettuato i rilievi necessari per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente, mentre la procura di Genova ha disposto il sequestro del tir e del cellulare del conducente.
Tragico incidente a Genova: pedone travolto e trascinato da un tir, chi era la vittima
Come riportato da Genova Today, Elio Arlandi era conosciuto non solo per essere stato autista di mezzi pesanti, ma soprattutto per il suo contributo alla musica genovese. Nel 1979, insieme a Piero De Luca, Giampiero Esposito e Fiorenzo Bodellini, aveva fondato i “Big Fat Mama”, gruppo blues tra i primi a proporre il genere in Italia.
La sua scomparsa ha lasciato un vuoto nella comunità musicale cittadina, con amici e colleghi che lo ricordano come un artista appassionato e generoso.