ASSISI – La mostra internazionale itinerante “Giordania: l’Alba del Cristianesimo” approderà il 4 luglio presso il Palazzo Monte Frumentario di Assisi, segnando la sua seconda tappa di rilievo dopo il debutto di successo al Vaticano all’inizio di quest’anno.
Organizzata in collaborazione con il Comune di Assisi, la mostra si terrà nel Palazzo Monte Frumentario, edificio del XIII secolo un tempo adibito a granaio e oggi restaurato come importante centro culturale. La sede, situata nella città natale di San Francesco d’Assisi, è stata scelta per la sua profonda risonanza storica e spirituale.
Con oltre 5 milioni di visitatori l’anno, Assisi è celebre per il suo valore religioso e per il riconoscimento come Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO. Ospitare questa mostra testimonia i crescenti legami culturali e diplomatici tra la Giordania e l’Italia, rafforzati dal conferimento della Lampada della Pace a Re Abdullah II nel 2019, proprio ad Assisi, per il suo impegno nel promuovere il dialogo interreligioso.
L’inaugurazione dell’esposizione si colloca nel contesto del Giubileo del 2025, indetto da Papa Francesco con il tema “Pellegrini di Speranza”, anno santo che la tradizione cattolica celebra ogni venticinque anni.
“Giordania: l’Alba del Cristianesimo” mette in risalto cinque importanti luoghi di pellegrinaggio cristiano situati all’interno dei confini giordani. Tra i protagonisti dell’esposizione c’è Betania oltre il Giordano, riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità e identificata dal Vaticano come il luogo del battesimo di Gesù Cristo. A completare il percorso spirituale figurano il Monte Nebo, la Chiesa della Madonna del Monte ad Anjara, Tell Mar Elias e Macheronte, dove secondo le fonti storiche avvennero la prigionia e la morte di Giovanni Battista.
La mostra mira a promuovere la Giordania come destinazione d’eccellenza per il turismo religioso, raccogliendo l’eredità della visita di Papa Francesco a Betania (sito del Battesimo di Gesù Cristo) nel 2014 e rafforzando il ruolo della Giordania all’interno della più ampia Terra Santa.
Questa mostra riflette la dedizione della Giordania nel condividere con il mondo la propria eredità cristiana. Presentando questi luoghi sacri a un pubblico internazionale, invita i visitatori a scoprire la ricchezza spirituale e la profondità storica che solo la Giordania può offrire.
La mostra diventa così un ponte culturale e spirituale, capace di alimentare la comprensione reciproca e di rispecchiare quello stesso spirito di pace e dialogo che San Francesco ha incarnato per secoli.
Il progetto nasce da un’iniziativa congiunta tra istituzioni culturali giordane e partner internazionali, a sostegno di un impegno più ampio volto a rafforzare il turismo religioso e la diplomazia culturale in tutta la regione.
Dopo la tappa inaugurale di Assisi, la mostra proseguirà il suo percorso in altre sedi internazionali. Tutte le informazioni per i visitatori e il calendario completo dell’esposizione sono disponibili su https://mostragiordania.com.