Le varianti del Covid-19 stanno migliorando la propria trasmissibilità nell'aria

Il Dott. Munster ha fatto alcuni test sulle varianti alfa e delta del Covid-19. Tendono a percorrere distanze molto più lunghe.

Le varianti Alfa e Delta del Covid-19 si sono da subito dimostrate più infettive e resistenti ad alcuni vaccini.

Sembra che ciò sia reso possibile dalla loro capacità di trasmettere il virus nell’aria.

Le varianti del Covid-19 stanno migliorando la propria trasmissibilità nell’aria.

Ciò che rende le due varianti più contagiose è dato dalle microgocce chiamate aersol che sono in grado di attaccare direttamente i polmoni dell’ospite, luogo dove il virus è molto più dannoso. Il problema è che potrebbero nascere ulteriori varianti che aumenterebbero la contagiosità del virus, stando alle parole del team di ricerca del Dott.

Munster.

Le varianti del Covid-19 stanno migliorando la propria trasmissibilità nell’aria.

La spiegazione a tale implemento di contagiosità è dovuto al fatto che gli aerosol, nelle mutazioni, possono percorrere distanze molto più lunghe rispetto al Covid-19 diffusosi in origine. Il Dott. Munster ha inoltre scoperto che una persona che è stata infettata dalla variante Alfa, può trasmettere circa 43 volte più virus. Con l’arrivo della variante Delta, il dato sulla trasmissione dei virus è notevolmente aumentato.

Le varianti del Covid-19 stanno migliorando la propria trasmissibilità nell’aria.

Molti studiosi continuano a sostenere la teoria secondo cui sarà fondamentale tenere ancora per un po’ la mascherina, soprattutto per le persone vaccinate, in quanto potrebbero essere attaccati dalle varianti del Covid-19, vista la loro elevata contagiosità anche all’aria aperta.