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L'Intelligenza Artificiale 'suona' i violini del futuro

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Roma, 12 mag. (Adnkronos) - Come prevedere il suono che produrrà un pezzo di legno una volta trasformato in una tavola di violino? Che forma dargli perché suoni al meglio? Ci pensa l’intelligenza artificiale. E’ questa la conclusione a cui sono giunti i ricercatori del Musi...

Roma, 12 mag. (Adnkronos) – Come prevedere il suono che produrrà un pezzo di legno una volta trasformato in una tavola di violino? Che forma dargli perché suoni al meglio? Ci pensa l’intelligenza artificiale. E’ questa la conclusione a cui sono giunti i ricercatori del Musical Acou-stics Lab del Politecnico di Milano, che hanno appena pubblicato il loro studio sulla rivista Nature Scientific Reports. Nell’articolo "A Data-Driven Approach to Violinmaking" il fisico e liutaio cileno Sebastian Gonzalez (postdoc) e il mandolinista professionista Davide Salvi (dottorando) mostrano come una rete neurale molto semplice sia in grado di predire il comportamento vibratorio di tavole di violino a partire da un numero limitato di parametri geometrici e meccanici della tavola stessa.

"La capacità di prevedere come suona un violino con una determinata forma può davvero essere un punto di svolta per i liutai, poiché non solo li aiuterà a fare meglio dei 'grandi maestri', ma li aiuterà anche a esplorare il potenziale di nuovi design e materiali" afferma Sebastian Gonzalez. "Questa ricerca -aggiunge- ci ha permesso di muovere i primi passi su questo percorso, mostrando come intelligenza artificiale, simulazione fisica e artigianato possano unirsi per far luce sull'arte della liuteria".

I ricercatori ricordano che i violini sono oggetti estremamente complessi, e la loro geometria è definita dalla forma esterna e dalla curvatura lungo le direzioni verticali e orizzontali della tavola e del fondo. L’ispirazione di questo studio è venuta da un disegno storico che fa parte della collezione del Museo del Violino di Cremona. In particolare è stato sviluppato un modello che disegna la forma esterna come la congiunzione di archi di nove circonferenze. Grazie a questo, e ad un modello efficiente della curvatura basato sul violino Messia di Stradivari, i ricercatori sono stati in grado di disegnare una tavola di violino con soli 35 parametri.