Firenze, 4 ott. (askanews) – Gli italiani trattenuti in Israele “stanno tutti bene”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine di un evento a Firenze organizzato da Forza Italia. “Ieri -ha aggiunto Tajani- c’è stata la visita consolare. Abbiamo chiesto anche stamattina alle autorità israeliane che siano rispettati tutti i loro diritti, anche di coloro che sono in stato di fermo, che sono quindici.
Vogliamo che siano trattati nel miglior modo possibile. La limitazione della libertà c’è, sono in stato di fermo. Ma chiediamo che il trattamento individuale non sia violento, nel rispetto dei loro diritti. Abbiamo chiesto che siano migliorate le loro condizioni. Speriamo di farli rientrare in Italia il prima possibile. Speriamo che questo vicenda si concluda il prima possibile nel migliore dei modi”.
I 26 italiani trasferiti nella base aerea di Ramon, partiranno dall’aeroporto di Eilat, verranno imbarcati su un volo speciale per Istanbul alle 13 italiane. Gli altri 15 connazionali, che non hanno firmato il foglio di rilascio volontario, dovranno attendere che le autorità israeliane pronuncino l’espulsione coatta, probabilmente la settimana prossima. Il Consolato generale d’Italia a Istanbul fa sapere che fornirà tutto il supporto necessario.