Lucrezia Ciotti Un caso di abusi sconvolge la città di Milano: un medico di guardia è stato condannato per abusi su nove giovani pazienti. La sentenza, emessa dal gup Luigi Iannelli, chiude un processo con rito abbreviato che ha messo in luce un tragico episodio di abuso di potere da parte di un professionista sanitario.
La condanna ha sollevato un’ondata di indignazione e preoccupazione, alimentando il dibattito sulla sicurezza dei pazienti nelle strutture ospedaliere.
Milano, medico condannato per abusi su 9 pazienti
Il medico di 42 anni è stato accusato di violenza sessuale nei confronti di nove donne, sue pazienti, di età compresa tra i 30 e i 40 anni, durante il suo servizio come guardia medica nelle zone di San Giuliano Milanese, San Donato e Milano. L’uomo avrebbe abusato delle pazienti approfittando delle visite mediche.
Il medico è stato condannato con il rito abbreviato per tutte le accuse, con la sentenza che ha accolto la richiesta della pm Alessia Menegazzo. Inoltre, come riportato da Milano Today, è stato disposto che l’imputato risarcisca le vittime, che si sono costituite parte civile nel processo e sono state assistite dall’avvocato Andrea Prudenzano, con provvisionali che vanno dai 20.000 ai 30.000 euro ciascuna. Ats Milano è stata anch’essa parte civile nel procedimento.
Milano, medico condannato per abusi su 9 pazienti: la sentenza
Il medico di guardia di 42 anni è stato condannato a dieci anni di carcere per aver abusato sessualmente di nove giovani pazienti. La sentenza, emessa dal gup di Milano Luigi Iannelli, arriva al termine del processo con rito abbreviato per i reati di violenza sessuale aggravata e falso.
Il giudice ha riconosciuto il medico colpevole di tutte le accuse, accogliendo la richiesta di pena presentata dalla pubblica accusa, rappresentata dalla pm Alessia Menegazzo. Le motivazioni della condanna saranno rese pubbliche entro 90 giorni.