Milano piange un’altra vittima della strada: la città è stata teatro di un tragico incidente che ha portato alla morte di un uomo di 52 anni. L’episodio di questa settimana riporta con forza l’attenzione sulla sicurezza stradale e sulle regole da rispettare, sottolineando quanto possa essere fragile la vita in pochi attimi di distrazione o sfortuna.
Milano, muore dopo essere stato travolto da un filobus: la dinamica dell’incidente
Un uomo di 52 anni, Yousry Seif, è deceduto giovedì sera all’ospedale Niguarda di Milano, due giorni dopo essere stato investito da un filobus della linea 90. L’incidente è avvenuto martedì 18 novembre intorno alle 11.56 in viale Jenner, all’altezza del civico 54. Secondo i primi accertamenti della Polizia Locale, la vittima stava attraversando le strisce pedonali, ma con il semaforo rosso, quando il mezzo pubblico lo ha colpito con lo specchietto laterale destro, facendolo cadere violentemente a terra.
Il 52enne, residente a Sesto San Giovanni e impiegato in una ditta di pulizie, è stato immediatamente soccorso dal personale del 118 e trasportato in codice rosso al Niguarda con traumi al cranio, al volto e all’addome.
Travolto da un filobus a Milano: muore un 52enne dopo due giorni di agonia
Il filobus, che procedeva sulla corsia preferenziale in direzione Maciachini, non è riuscito a evitare l’impatto nonostante il tentativo del conducente, un giovane di 30 anni, di sterzare all’ultimo momento. Il conducente è stato trasportato in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli, mentre i passeggeri del mezzo non hanno riportato ferite.
Yousry Seif, noto nella comunità locale e descritto dagli amici come un “padre di famiglia e persona gentile”, aveva appena lasciato un’agenzia viaggi dove aveva prenotato un viaggio per La Mecca, come riportato da Milano Today. Dopo un primo miglioramento nelle prime ore di ricovero, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente fino al decesso, confermato dalla Polizia Locale.