Oltre un milione di giovani e giovanissimi provenienti da ogni parte del mondo hanno raggiunto, negli ultimi giorni, la Capitale in occasione del Giubileo dei Giovani. Un momento di grande importanza per i fedeli, nel contesto del quale si è però vissuto un doppio dramma. La morte di due pellegrine, una di 18 ed una di 20 anni.
Dopo il primo decesso della giovane egiziana, nelle scorse ore è morta anche una pellegrina spagnola mentre un terzo giovane si trova ricoverato in gravi condizioni. Le parole del Pontefice Leone XIV a riguardo.
Giubileo dei Giovani, un altro decesso: morta una pellegrina di 20 anni
Dopo la morte di una 18enne egiziana, nel corso del Giubileo dei Giovani è stato confermato il decesso di un altro pellegrino. Si tratta di una ragazza di 20 anni, spagnola: la notizia è stata comunicata direttamente, nel corso della veglia di preghiera, dal Pontefice. Un decesso, le cui cause non sono state rese al momento note, che fa seguito a quello della 18enne colpita da un arresto cardiaco mentre, a bordo di un pullman, faceva rientro da Roma con il suo gruppo, una delegazione Egitto-Sud Sudan per il pernottamento presso la parrocchia di Artena. La giovane, che aveva già avuto un lieve malore in mattinata, è stata colpita dal secondo più grave malore in tarda serata: soffriva di una patologia cardiaca e a seguito dell’arresto non ha più ripreso conoscenza. Oltre alle due vittime Papa Leone XIV ha informato i fedeli che un terzo giovane si trova invece ricoverato in gravi condizioni.
“Preghiamo per Maria e Pascale e per un ragazzo spagnolo, Ignazio Goncalves, che è stato ricoverato all’ospedale Bambino Gesù” ha detto il Pontefice ai fedeli numerosissimi radunatisi sulla spianata di Tor Vergata per l’evento principale del Giubileo dei Giovani. La veglia serale ha avuto inizio alle 20.30: Leone XIV ha chiesto a tutti di pregare per le due giovani pellegrine, Maria e Pascale. “Preghiamo per loro e per le loro famiglie, i loro amici e le loro comunità. Gesù risorto le accolga nella pace e nella gioia del suo regno” inviando poi i presenti a rivolgere una preghiera per Ignazio Goncalves, il giovane ricoverato.