Previsioni meteo in rapido cambiamento: la neve torna protagonista sulle montagne e il tempo peggiora su molte regioni, aprendo una fase tipicamente invernale in vista del Natale. Ecco cosa accadrà nelle prossime ore.
Fine settimana di transizione, poi cambia lo scenario atmosferico
Il weekend trascorrerà come una fase di attesa prima di una decisa svolta del tempo.
Tra sabato e domenica permarranno condizioni instabili soprattutto sulle regioni meridionali, interessate da piogge anche intense sospinte da correnti calde e umide di provenienza nordafricana. Sul resto della Penisola prevarrà una relativa stabilità, disturbata però da nubi basse, foschie e nebbie diffuse sulle pianure, mentre in montagna non mancheranno momenti più soleggiati.
Con il solstizio d’inverno, che segna l’inizio astronomico della stagione fredda, si avvierà però un graduale peggioramento: dalla sera di domenica una perturbazione atlantica inizierà a coinvolgere il Nord-Ovest e le isole maggiori, dando il via a una settimana natalizia caratterizzata da frequenti precipitazioni e da un progressivo calo termico.
Previsioni meteo, la svolta di Natale è alle porte: quando arriva la neve
L’inizio della prossima settimana sarà dominato da un’area di bassa pressione che renderà il tempo spesso perturbato su gran parte del Paese. Piogge diffuse interesseranno molte regioni, con nevicate via via più consistenti sulle zone montuose: sulle Alpi centro-occidentali la neve potrà cadere per più giorni consecutivi, accumulando quantitativi eccezionali alle quote più elevate, mentre sull’Appennino i fiocchi saranno più probabili oltre le medie altitudini.
Tra la Vigilia e il giorno di Natale il maltempo tenderà a concentrarsi soprattutto al Centro-Sud e lungo i versanti adriatici, accompagnato da venti sostenuti e da un clima più freddo rispetto ai giorni precedenti. Ne risulterà un Natale dal sapore invernale, con paesaggi imbiancati in montagna e condizioni atmosferiche dinamiche su gran parte della Penisola, uno scenario ancora in evoluzione ma sempre più orientato verso l’inverno.