Cambiamento in vista per la rottamazione quinquies? La misura, lanciata dalla Lega, potrebbe infatti cambiare al fine di punire i cosiddetti “debitori seriali”.
Rottamazione quinquies: di cosa si tratta?
La rottamazione quinquies potrebbe cambiare ma, prima di vedere in che modo, vediamo di capire bene di che cosa si tratta. In breve è l’ultimo progetto lanciato dalla Lega che, alcuni mesi fa, ha infatti disposto il testo di legge in Parlamento.
Questa misura ha lo scopo di agevolare chi ha debito con il fisco tra il 2000 e il 2023, consentendo quindi di pagare in 120 rate mensili e senza essere esclusi se se ne dovessero saltare anche 7. Questa misura però non convince e, proprio per questo, il ddl è fermo da mesi. Infatti, Vincenzo Carbone, direttore dell’Agenzia dell’Entrate-Riscossone, aveva dichiarato che negli anni il sistema della rottamazioni non era servito per ridurre il monte delle tasse non pagate. Ecco quindi come la rottamazione quinquies potrebbe cambiare.
Rottamazione Quinquies, come potrebbe cambiare? Il problema dei ‘debitori seriali’
Come abbiamo visto, la proposta della Lega sulla rottamazione quinquies è in stallo da mesi perché non convince tutti. C’è appunto il problema dei cosiddetti “debitori seriali” e quindi ecco una nuova ipotesi per dire stop ai “furbetti”. Il via libera sarebbe solo per i contribuenti credibili, escludendo quindi i “debitori recidivi”, ovvero coloro che hanno aderito alla rottamazione salvo poi tirarsi indietro dopo aver pagato qualche rata. La bozza del provvedimento potrebbe essere già pronta per settembre 2025.