Argomenti trattati
E’ un Matteo Salvini che trasuda soddisfazione e vittoria, dopo il successo delle elezioni 2018 del 4 marzo.
Ha affermato che il governo tocca al centrodestra, dove la Lega ha trionfato. Afferma che si lavorerà per togliere e modificare alcuni parametri europei. Matteo Salvini esclude governi ‘strani’, come quelli tecnici o a tempo. Sulla sconfitta del Pd, che in verità dice di non voler commentare, ha affermato che Matteo Renzi ha pagato la sua arroganza.
Salvini conferenza
Matteo Salvini si è presentato in conferenza stampa, raggiante dopo il grande risultato del centrodestra nelle elezioni 2018.
Ma non solo è stato un grande risultato per il centrodestra, ma lo è stato per la Lega. Sembra tramontata l’era di Silvio Berlusconi.
Matteo Salvini ha affermato che il governo tocca adesso a quelli di centrodestra. Tra questi, la Lega ha vinto all’interno della coalizione e sarà perciò alla guida. Matteo Salvini ha affermato che all’interno del centrodestra sono tutti contenti, perché c’è una coalizione che ha vinto e che può governare.
Sulla sconfitta del Pd: “Non commento la débacle altrui, l’arroganza di Matteo Renzi è stata punita”.
Matteo Salvini si è detto fiero di essere populista perché “chi ascolta il popolo fa il suo mestiere, dei radical chic che schifano l’operaio la gente non ha più voglia”.
Il leader leghista ha poi affermato che si lavorerà per modificare e togliere alcuni parametri europei. Ma Matteo Salvini rimane convinto a proposito dell’euro che la moneta unica è destinata a finire non perché lo vuole lui, ma “perché lo dicono fatti, il buon senso.
l’economia reale. E vogliamo arrivare preparati a quel momento”.
Poi ha esclamato: “Troppi ritardi nelle operazioni di voto. Il ministro dell’Interno Marco Minniti è arrivato terzo, il modello del buon governo di Renzi gli italiani non l’hanno voluto. Inizia ora un bel percorso. Gli italiani hanno detto ‘decidono gli italiani non lo spread, Berlino, Bruxelles, i mercati non hanno nulla da temere anzi. L’Italia che fa pagare meno tasse, che ha tempi certi per la giustizia, che ha meno burocrazia è una buona notizia che rassicura i mercati.
Ora sono lontanissime le polemiche della campagna elettorale. Mi porto ben in tasca il rosario che qualcuno aveva frainteso e che invece ci ha accompagnato e ci accompagnerà”.
Niente governi minestroni
Matteo Salvini esclude governi tecnici, di scopo, a tempo, istituzionali. Afferma che non c’è l’intenzione di partecipare a governi minestrone. Matteo Salvini dichiara che sarà suo dovere ascoltare capire valutare altre posizioni. Però, “la squadra è quella con cui abbiamo giocato la partita, non mi piace cambiare squadra a partita in corso”.
Quindi, il leader della Lega promette di incontrarsi con tutti, anche con Laura Boldrini.
Bonino e Renzi nemici dell’Europa
Poi ha risposto ulteriormente a quella madre: “Abbiamo raggiunto punti in campagna elettorale incredibili, ‘Salvini fa paura ai bambini’ sono arrivati a dire.
A quella mamma offrirò un caffè doppio, ma le etichette fascisti-comunisti sono sempre più vecchie”. Il voto alla Lega, secondo il suo leader, è a un altro tipo di Europa. Si vuole un’Europa che fa poche cose e le fa bene, però che riconosce i popoli le identità le lingue. “I veri nemici dell’Europa sono fenomeni alla Renzi e Bonino che fingono che va tutto bene e bene non va”.
Vittoria straordinaria
Matteo Salvini ha affermato infine che è stata una vittoria straordinaria, che riempie di orgoglio e responsabilità. “Milioni di italiani chi hanno chiesto di riprendere per mano il Paese di liberarlo dalla precarietà e insicurezza decisi a norma di legge da Renzi da Bruxelles a colpi di spread, di barconi, di fallimenti di banche”. Salvini vede questo voto come un voto di futuro.
