> > Italia divisa: centro-destra vince al nord, il sud al M5s

Italia divisa: centro-destra vince al nord, il sud al M5s

centro-destra

I risultati delle elezioni del 4 marzo. Il centro-destra si afferma nel nord Italia, il M5s vince al Sud e nelle isole. Centro-sinistra sconfitto.

Centro-destra prima coalizione con il 37%, seguita dal Movimento 5 stelle. Collassa il centro-sinistra, che ottiene appena il 23,5%. Ecco i risultati delle elezioni del 4 marzo 2018.

Risultati: centro-destra in testa

I dati del voto non sono ancora completi, ma la situazione è già chiara. Primo partito d’Italia è il Movimento 5 stelle, che ha conquistato alla Camera il 31,78% dei voti, dominando al Sud e nelle isole. La coalizione di centro-destra ha raggiunto alla Camera la maggioranza con il 37,05%. In testa alla coalizione domina la Lega di Matteo Salvini, che ha conquistato il 18,02%, seguito dalla Meloni e Fratelli d’Italia, al 13,90%. Al Senato si configura una situazione analoga.

Scarsi risultati per i partiti minori, tra cui CasaPound, che si è attestato sullo 0,92% alla Camera e lo 0.84% al Senato.

La Lega ha ottenuto la maggioranza anche nelle regioni tipicamente e storicamente “rosse”, come l’Emilia-Romagna.

Di Battista ha definito il successo del Movimento 5 stelle un’apoteosi, un trionfo frutto del duro lavoro fatto dal partito. Ha sottolineato che da questo momento le altre forze politiche dovranno dialogare con il Movimento con “trasparenza, correttezza e credibilità”. Grandissimo giubilo soprattutto per la vittoria netta all’uninominale in Sicilia, dove il Movimento 5 stelle starebbe per vincere tutti i 28 collegi.

centro-destra

Renzi e la coalizione di centro-sinistra hanno invece ricevuto cattive notizie. La coalizione ha ottenuto appena il 23,36% alla Camera e il 23,34% al Senato, con il Pd al 19,04%. Il partito di Matteo Renzi ha conquistato la maggioranza soltanto in Toscana e in Trentino-Alto Adige. Liberi e uguali si mantiene intorno al 4%. A breve si terrà la conferenza stampa di Matteo Renzi in cui il leader del centro-sinistra commenterà i risultati. Nel frattempo, Martina ha ammesso la chiara sconfitta, confessando che il risultato è ben sotto le aspettative.

Alla Camera, l’affluenza è stata del 72,9%, configurandosi come la più bassa di sempre.

Le regionali

Parlando delle elezioni regionali, in Lombardia Attilio Fontana ha staccato Giorgio Gori, superandolo con il 38-42%. Per quanto riguarda gli altri candidati, Dario Violi, del Movimento 5 stelle, ha ottenuto il 17%, mentre Onorio Rosati (Leu) è indicato tra il 2 e il 4%. Fontana si è espresso giudicando quella della Lega una vittoria storica. “Il centrodestra al Nord sfonda”, ha osservato soddisfatto a Porta a Porta il capogruppo di Forza Italia al Senato, Paolo Romani.

Nel Lazio, pare resterà Presidente Zingaretti. Secondo gli exit poll, il candidato di centro-sinistra avrebbe ottenuto tra il 30% e il 34%. Parisi e Lombardi, tuttavia, gli stanno con il fiato sul collo. Il candidato di centro-destra, infatti, è attestato su un 26-30%, mentre la candidata 5 stelle su un 25-29%.