La notizie che nessuno voleva leggere: Samuel Vincenzi è morto. Il ragazzino di appena 15 anni che, lo scorso 10 novembre si era gettato dal ponte Vidor, purtroppo non ce l’ha fatta. Tutto il dolore dei genitori.
Si getta dal ponte Vidor: morto il 15enne Samuel dopo dodici giorni di agonia
Lo scorso 10 di novembre, il 15enne Samuel Vincenzi, di Farra di Soligo (Treviso), subito dopo aver pubblicato un video su Instagram nel quale annunciava le sue intenzioni (“vi saluto amici, la faccio finita”), si è gettato dalla balaustra del ponte Vidor, precipitando sul greto del Piave. Samuel è stato ritrovato proprio grazie al video. Il suo cuore batteva ancora anche se le suo condizioni sono apparse subito gravissime. Ricoverato nel reparto di neurochirurgia di Ca’ Foncello di Treviso, dopo 12 giorni di agonia Samuel è morto. La famiglia ha deciso di donare i suoi organi. La notizia della morte di Samuel ha scosso l’intera comunità di Farra di Soligo, queste le parole del sindaco, Mattia Perencin: “una triste notizie per la nostra comunità. Per conto della famiglia e con grande commozione comunico con profondo dolore che il nostro giovane Samuel Vincenzi ci ha lasciato. Non ci sono parole per descrivere questo dramma e questo tragico momento, solo silenzio, preghiera e vicinanza alla famiglia, alla mamma, al papà, alla sorella.”
Si getta dal ponte Vidor, morto il 15enne Samuel dopo dodici giorni di agonia: il dolore dei genitori
Samuel Vincenzi purtroppo non ce l’ha fatta. Il 15enne è morto ieri mattina, 22 novembre, dopo 12 giorni di agonia. La famiglia, molto conosciuta nella comunità, si è chiusa nel dolore, ma ha voluto comunque rivolgere un pensiero a tutti coloro che in questi giorni hanno fatto sentire la propria vicinanza: “ringraziamo quanti ci sono rimasti accanto in questo momento di dolore. Vogliamo che il ricordo di nostro figlio venga conservato da quanti lo hanno conosciuto.” L’intera comunità di Farra di Soligo è scossa dalla morte di Samuel, un ragazzo a detta di tutti sensibile e pacato, bravo a scuola e impegnato in diverse attività extrascolastiche. Nessuno si era accorto che qualcosa non andava, un disagio profondo e probabilmente difficile da individuare.