La comunità della Brown University è stata scossa da una sparatoria che ha causato due morti e nove feriti il 13 dicembre. Il sospettato, 48enne ex studente dell’ateneo, è stato trovato morto nel New Hampshire in quello che appare come un suicidio, mentre le indagini valutano un possibile collegamento con l’omicidio di un professore del MIT.
Sparatoria alla Brown University: ritrovamento del sospettato e sviluppo delle indagini
Come riportato da Abc News, il presunto autore della sparatoria alla Brown University è stato trovato morto dopo essersi tolto la vita. A confermarlo è stato il capo della polizia di Providence, Oscar L. Perez, spiegando che il corpo è stato rinvenuto in un deposito affittato dall’uomo nel New Hampshire.
Nelle ore precedenti, le forze dell’ordine avevano concentrato le ricerche nella zona di Salem, dove era stata individuata un’auto abbandonata con una targa ritenuta riconducibile al sospettato. Accanto al cadavere, come riferito dal procuratore generale del Rhode Island, Peter Neronha, sono stati trovati una borsa, due armi da fuoco e “prove corrispondenti alla scena del crimine”.
Decisiva, secondo gli inquirenti, la segnalazione di un cittadino che ha permesso di ricostruire il percorso investigativo: “Ci ha portato all’auto, che ci ha portato al nome, che ci ha portato alle fotografie di quella persona che ha noleggiato l’auto, che corrispondevano all’abbigliamento del nostro tiratore qui a Providence”.
Sparatoria alla Brown University: il sospettato trovato morto, rivelata l’identità
Il sospettato è stato identificato come Claudio Neves Valente, 48 anni, cittadino portoghese ed ex studente della Brown University, dove aveva frequentato la scuola di specializzazione in fisica tra l’autunno del 2000 e la primavera del 2001, senza però mantenere legami successivi con l’ateneo, come chiarito dalla presidente Christina Paxson.
Le autorità ritengono che abbia agito da solo: “Abbiamo esaminato i registri finanziari, le riprese video e, in questo caso specifico, è stato proprio un video a fornirci la descrizione di un veicolo”, ha spiegato Perez, aggiungendo che la descrizione è stata confermata da una segnalazione arrivata al centro di raccolta informazioni.
L’uomo sarebbe inoltre sospettato dell’omicidio del professore di scienza nucleare del Massachusetts Institute of Technology, Nuno Loureiro, ucciso nella sua abitazione nell’area di Boston, anche se al momento non è stato confermato ufficialmente un collegamento tra i due episodi.