Spadafora: "Pronti a chiudere il campionato di Serie A"

Per Spadafora il campionato di Serie A potrebbe chiudere, troppi rischi e tempi lunghi.

Presidenti, tifosi e giocatori ancora ci sperano, ma la realtà è che la ripresa del campionato di calcio di Serie A è sempre più lontana.

I numeri del contagio del coronavirus non stanno scendendo con la rapidità con cui si sperava e lo stesso ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ha parlato di una possibile chiusura del campionato di Serie A qualora l’emergenza lo richiedesse. Nello specifico nel suo intervento a Mi Manda Rai Tre, Spadafora ha detto : “Bisogna lanciare un appello alla Lega Serie A e agli altri per finire le polemiche e gli scontri.

Il calcio deve essere simbolo di leggerezza e deve dividerci solo per il tifo”.

Governo pronto a chiudere la Serie A

“In questi giorni il Comitato Tecnico Scientifico sta incontrando la Figc per valutare il protocollo – ha aggiunto Spadafora – Se questo protocollo sarà valutato corretto dal Comitato allora gli allenamenti riprenderanno e questo avrà un riflesso positivo sulla ripresa dei campionati. Altrimenti sarà il Governo a decretare per motivi di evidente emergenza sanitaria mondiale la chiusura del campionato. Anche facendo in modo che il calcio paghi il meno possibile, come le altre imprese”.

Già nei giorni scorsi il ministro aveva affermato che anche l’Italia, come la Francia, stesse pensando di rinviare la massima competizione calcistica nazionale al prossimo anno. Oltre che i numeri del contagio, a preoccupare sono soprattutto le condizioni di salute dei calciatori che per forza di cosa non potranno rispettare le distanze di sicurezza. Inoltre molti giocatori di Serie A sono ancora positivi al coronavirus, tra questi c’è Dybala, ancora non negativizzato dopo 40 giorni e 4 tamponi.