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In un annuncio storico che segna un cambio di rotta nella politica estera francese, il presidente Emmanuel Macron ha ufficialmente riconosciuto lo Stato di Palestina. Durante il suo discorso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Macron ha sottolineato che questo passo rappresenta una concreta opportunità per la pace nel Medio Oriente.
La decisione inserisce la Francia tra i Paesi che sostengono apertamente la creazione di uno Stato palestinese, aprendo nuovi scenari diplomatici.
Appello della Arabia Saudita per il riconoscimento della Palestina
Dopo l’annuncio di Emmanuel Macron sul riconoscimento della Palestina da parte della Francia, il ministro degli Esteri saudita, Faisal bin Farhan Al Saud, ha esortato la comunità internazionale a seguire lo stesso esempio. Rivolgendosi all’Assemblea Generale dell’Onu, ha sottolineato come un simile passo rappresenterebbe un contributo significativo agli sforzi volti a realizzare la soluzione dei due Stati.
“L’unico modo per arrivare a una pace giusta e duratura”.
Storico annuncio di Emmanuel Macron: la Francia riconosce lo Stato di Palestina
La Francia ha ufficialmente riconosciuto lo Stato di Palestina, come annunciato dal presidente Emmanuel Macron durante la conferenza di alto livello delle Nazioni Unite dedicata alla soluzione dei due Stati, co-presieduta da Francia e Arabia Saudita. Il capo dell’Eliseo ha motivato la decisione sottolineando che tale riconoscimento rappresenta una misura necessaria per favorire la pace tra Israele e Palestina, precisando che i diritti legittimi del popolo palestinese non pregiudicano quelli del popolo israeliano.
“Nulla può giustificare il ricorso al terrorismo. La legge deve prevalere sulla forza”
Macron ha inoltre ribadito l’importanza di neutralizzare Hamas sul piano politico, elogiando l’impegno di Qatar, Egitto e Stati Uniti nei negoziati e richiamando alla fine delle operazioni militari a Gaza. L’apertura di un’ambasciata francese nello Stato palestinese è stata subordinata alla liberazione dei 48 ostaggi israeliani e all’istituzione di un cessate il fuoco, condizione necessaria per consolidare la sicurezza e stabilità della regione.
La Francia riconosce lo Stato di Palestina: reazioni internazionali e contesto geopolitico
L’Autorità Nazionale Palestinese ha accolto positivamente la decisione, definendola storica e coraggiosa, mentre il presidente Mahmoud Abbas ha invitato Hamas a deporre le armi e ha condannato gli attacchi del 7 ottobre 2023 contro Israele. Il riconoscimento francese si inserisce in un contesto internazionale in cui diversi paesi occidentali, tra cui Regno Unito, Canada, Australia e Portogallo, hanno recentemente formalizzato la sovranità palestinese, sebbene Israele e alcuni alleati come gli Stati Uniti abbiano contestato la mossa definendola puramente simbolica.
Pur avendo un forte valore politico, il riconoscimento difficilmente modificherà a breve termine la situazione nella Striscia di Gaza, dove persistono tensioni e conflitti armati, ma segna un passo significativo nel sostenere le aspirazioni di uno Stato palestinese indipendente e nel mantenere viva la prospettiva di una soluzione a due Stati. Per ora, circa 151 dei 193 Stati membri delle Nazioni Unite, ovvero oltre il 78%, hanno riconosciuto la Palestina come Stato sovrano.