> > Ue: Malan, 'Italia ha ruolo centrale perché sa parlare con tutti&...

Ue: Malan, 'Italia ha ruolo centrale perché sa parlare con tutti'

default featured image 3 1200x900

Roma, 13 dic. (Adnkronos) - "Il Consiglio europeo vedrà l'Italia con un ruolo centrale e di protagonista, nonostante qualcuno forse spera che non avvenga. Questo per una serie di ragioni: per la capacità del presidente Meloni, con l'intero Governo, come lei ci ha riferit...

Roma, 13 dic. (Adnkronos) – "Il Consiglio europeo vedrà l'Italia con un ruolo centrale e di protagonista, nonostante qualcuno forse spera che non avvenga. Questo per una serie di ragioni: per la capacità del presidente Meloni, con l'intero Governo, come lei ci ha riferito e cosa per la quale viene anche criticata, di saper parlare con tutti. L'Europa ha 27 Paesi membri, ci sono dei Paesi molto grandi e molto importanti, come la Germania, la Francia e l'Italia, altri più piccoli, altri piccolissimi, ma poi votano tutti quanti e bisogna avere rapporti con tutti perché non scegliamo noi, ma i cittadini degli altri Stati chi avere a capo del proprio del proprio Paese". Lo ha affermato il capogruppo di Fratelli d'Italia al Senato, Lucio Malan, nella dichiarazione di voto sulle risoluzioni presentate dopo le comunicazioni del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista del prossimo Consiglio europeo.

"Il dialogo -ha aggiunto- è però doveroso con tutti nell'interesse dell'Italia. Su certi argomenti possiamo avere infatti degli interessi comuni con i grandi Paesi europei, su altri argomenti invece possiamo avere argomenti in comune con altri ancora. Questo è uno degli aspetti. Un altro aspetto è il fatto di avere un presidente del Consiglio che sarà tale per i prossimi anni perché ha avuto un chiaro mandato dagli elettori, perché c'è una coalizione unita e coesa e perché è espressione diretta del voto dei cittadini. A livello internazionale il fatto che il nostro capo del Governo sia espressione dei cittadini è un aspetto molto importante e la riforma del premiato fa in modo che questa situazione non sia un'eccezione, come purtroppo è stata negli ultimi dodici anni, ma diventi la regola. Questo ci rafforzerà anche a livello europeo".