Miami volta pagina con l’elezione di Eileen Higgins, nuova sindaca e prima donna a guidare la città. La vittoria della democratica, che interrompe decenni di dominio repubblicano, rappresenta anche un duro colpo per Trump e il suo partito, segnando un cambiamento politico dal forte impatto nazionale.
Usa, pesante batosta per Trump: implicazioni politiche nazionali e prospettive future
La vittoria di Higgins non è solo una svolta locale, ma assume rilevanza nazionale. Interrompendo 27 anni di dominio repubblicano, il risultato riflette un cambiamento negli equilibri politici e segna un colpo simbolico per Trump, già indebolito da recenti sconfitte elettorali in altre città e stati.
La corsa a sindaco di Miami si è trasformata in parte in un referendum sulle politiche nazionali, con Higgins che ha criticato le posizioni di Trump sull’immigrazione, con impatto diretto su una città con una vasta popolazione di immigrati.
La celebrazione con i sostenitori ha ribadito l’obiettivo di rilanciare Miami come città inclusiva e dinamica, orientata al futuro. Come sottolinea il Wall Street Journal, il risultato fornisce al partito democratico “uno slancio in vista delle elezioni di medio termine”, con un messaggio di rinnovamento che potrebbe influenzare il panorama politico nazionale nei prossimi anni.
Usa, pesante batosta per Trump: la storica vittoria della sindaca democratica può cambiare tutto
Miami segna un momento storico con l’elezione di Eileen Higgins, che diventa la prima donna a guidare la metropoli della Florida. La democratica ha conquistato il 60% dei voti al ballottaggio, superando Emilio T. Gonzalez, sostenuto dai repubblicani, e ponendo fine a quasi tre decenni di dominio conservatore. Non solo Higgins è la prima donna alla guida della città, ma è anche la prima sindaca non ispanica dagli anni ’90, riscrivendo così la geografia politica di un territorio storicamente repubblicano. Al momento della vittoria, la neoeletta ha dichiarato: “La gente di Miami ha fatto la storia”, sottolineando la portata simbolica di questa svolta.
La sua campagna si è concentrata su trasparenza, partecipazione e rinnovamento, puntando su temi concreti come la creazione di alloggi accessibili, il miglioramento dei trasporti e la ripristinata fiducia nelle istituzioni. Higgins, 61 anni, ex commissaria della contea di Miami-Dade, ha trasformato la corsa in un messaggio di cambiamento che ha trovato forte riscontro tra gli elettori. Il rivale repubblicano, Gonzalez, appoggiato da Donald Trump e dal governatore Ron DeSantis, si è fermato al 40,5% dei consensi, subendo una significativa battuta d’arresto per il partito.
Eileen Higgins defeated Emilio Gonzalez in a runoff mayoral election in Miami on Tuesday, becoming the city’s first female mayor and the first Democratic mayor in 30 years. pic.twitter.com/zyRRDAOMam
— CBS Mornings (@CBSMornings) December 10, 2025