Redazione Notizie.it Sono strazianti le testimonianze dei superstiti al naufragio avvenuto la notte tra il 6 e il 7 ottobre a largo della costa di Lampedusa.
Naufragio Lampedusa: parla un sopravvissuto
“C’erano tanti bambini, tante donne e non sono sopravvissuti” è ancora scosso Romeo, un ragazzo camerunense di 27 anni sopravvissuto al naufragio di Lampedusa.
“Abbiamo chiamato i soccorsi e dopo dieci minuti sono arrivati da noi. È grazie a loro che siamo sopravvissuti, altrimenti saremmo andati tutti a fondo” inizia così il racconto del ragazzo che cerca di esprimersi al meglio.
“Ero nel barcone quando è iniziato il naufragio, non so, eravamo una sessantina circa sull’imbarcazione. Quando sono arrivati i soccorsi, abbiamo atteso che ci aiutassero. È accaduto questo, il barcone ci avrebbe riversati tutti in fondo al mare. Tra i superstiti siamo tre ragazzi, gli altri sono finiti in mare. È troppo difficile da raccontare, sono senza fiato e non ho la forza di esprimermi meglio. C’erano tanti bambini, dei minori che sono finiti in mare e non sono sopravvissuti. Molte donne sono morte. Noi siamo 12 e sopravviveremo”
