Lo scontro politico tra Elsa Fornero, ex ministro del Lavoro, e Roberto Vannacci, europarlamentare della Lega, è tornato a infiammare il dibattito pubblico. Durante la trasmissione DiMartedì, l’ex esponente governativa non ha esitato a lanciare un durissimo attacco contro il collega leghista, definendo il suo linguaggio “vomitevole” e invitandolo a vergognarsi.
Vannacci a Pontida: immigrazione, sovranismo e remigrazione
Roberto Vannacci, eurodeputato e vicepresidente federale della Lega, ha delineato la visione del partito durante il raduno di Pontida 2025, tracciando quella che potrebbe diventare la direzione strategica del movimento nei prossimi anni. Dal palco, l’ex generale ha espresso un ritratto della generazione attuale di militanti, descrivendo italiani resilienti, orgogliosi della propria cultura e pronti a superare le difficoltà senza arrendersi.
“E non ci arrendiamo, noi di questa generazione, alla società multiculturale imposta, non ci rassegniamo alla società meticcia che vorrebbe qualcuno e non ci rassegniamo all’islamizzazione delle nostre città. Noi andiamo avanti, eccola la generazione di Pontida. Siamo convinti che le leggi che vengono promulgate da un Parlamento eletto dal popolo italiano non possono essere sconvolte da quattro giudici che poggiano le loro ‘naticucce’ sulle poltrone comode di Bruxelles. Questo è il vero sovranismo, il vero giuramento che noi facciamo qua è ‘padroni a casa nostra’“.
Il discorso di Vannacci ha anche toccato temi più controversi, in particolare l’immigrazione e la presenza straniera sul territorio nazionale. L’eurodeputato ha definito il fenomeno come una vera e propria “invasione”, accusando chi entra illegalmente di violare le leggi italiane e di voler imporre la propria cultura su quella italiana. In risposta, ha ribadito la necessità della “remigrazione” come unica soluzione per ristabilire l’ordine.
“Vomitevole”, Fornero insulta Vannacci in diretta
Durante la trasmissione “DiMartedì” condotta da Giovanni Floris, la professoressa Fornero ha ribadito la propria critica a Vannacci, definendo il suo linguaggio “vomitevole” e dichiarando di provare vergogna per avere un rappresentante del genere in Europa.
L’ex ministro ha ricordato come già in passato avesse espresso la stessa opinione e ha sottolineato l’inadeguatezza del comportamento di Vannacci, riferendosi non solo al suo ruolo attuale come europarlamentare, ma anche al passato come generale italiano. L’intervento di Fornero si è concluso con un’esortazione diretta al politico:
“Credo che l’aggettivo che si deve usare sia quello di vomitevole. Mi vergogno di avere un generale che si comporta in questo modo. Veramente, Vannacci vergognati”.