Xiaomi è intervenuta sui suoi veicoli SU7 a seguito di un incidente mortale che ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza della gamma. L’azienda ha annunciato un maxi aggiornamento software che coinvolgerà circa 110mila auto, con l’obiettivo di correggere eventuali malfunzionamenti e garantire la massima protezione.
Xiaomi, maxi intervento sui SU7 dopo incidente mortale
Lo scorso marzo, un grave incidente ha coinvolto una Xiaomi SU7 in modalità assistita, causando la morte di tre studentesse lungo la superstrada Dezhou-Shangrao nella provincia di Anhui.
Secondo i rapporti, il veicolo, in modalità Navigate On Autopilot, aveva rilevato un ostacolo su un tratto in costruzione e aveva richiesto l’intervento del conducente. Pochi secondi dopo, però, la vettura ha colpito una barriera in cemento a circa 97 km/h, provocando un impatto mortale e l’incendio del veicolo.
L’episodio ha acceso il dibattito sull’affidabilità dei sistemi di guida autonoma di Xiaomi e sulle modalità di interazione tra tecnologia e controllo umano.
Xiaomi: update software per 110mila auto
A seguito delle indagini e delle segnalazioni delle autorità cinesi, Xiaomi ha annunciato un richiamo che coinvolgerà oltre 110.000 SU7, equivalenti a circa il 40% dei veicoli consegnati finora. L’intervento, realizzato tramite aggiornamento software OTA gratuito, mira a ottimizzare il comportamento del sistema di assistenza alla guida in condizioni di visibilità ridotta o pioggia, riducendo i rischi in scenari complessi.
L’aggiornamento, denominato HyperOS 1.10.0, non richiede la visita in officina, e i proprietari saranno informati tramite SMS e notifiche sull’app ufficiale, confermando l’impegno a garantire sicurezza e affidabilità della sua flotta in un mercato delle auto elettriche sempre più regolamentato.