Martedì scorso, 2 settembre 2025, un aereo militare israeliano è atterrato a Sigonella, in Sicilia. Ecco il chiarimento dello Stato Maggiore della Difesa.
Aereo militare israeliano a Sigonella
Lo scorso 2 settembre un aereo militare israeliano, per l’esattezza un C-130, è atterrato presso la base militare italiana a Sigonella, in Sicilia. Inizialmente era sorto il dubbio che il loro scopo fosse quello di spiare le operazioni della Global Sumud Flotilla che, ricordiamo, si prepara a salpare dalla Sicilia il 7 settembre.
Oppure che fossero atterrati per recuperare armi. Ora ecco che è arrivato il chiarimento della Difesa.
Aereo militare israeliano a Sigonella, la Difesa: “Supporto logistico”
Dopo i dubbi sul motivo per cui un aereo militare israeliano è atterrato a Sigonella, è intervenuto lo Stato Maggiore della Difesa, per chiarirne il motivo, ovvero per supporto logistico: “nell’ambito di una attività addestrativa e di supporto logistico (rifornimento) previamente autorizzata secondo le procedure previste dalla normativa nazionale e internazionale vigente. A bordo del velivolo era presente solo personale tecnico-logistico, non vi era e non vi è stato imbarcato alcun materiale o equipaggiamento.” La Difesa ha inoltre ribadito che “l’utilizzo dello spazio aereo e delle infrastrutture militari italiani avviene nel pieno rispetto del quadro normativo nazionale e degli accordi internazionali in essere.”