Recentemente, l’epidemiologo Bassetti è tornato a intervenire su altri aspetti fondamentali del quotidiano, dopo il contesto della pandemia. Si è parlato ampiamente, infatti, di alcuni casi di cronaca che riguardano i piccioni, che vengono nutriti non solo nelle piazze delle città.
L’allarme di Bassetti: “Fate attenzione”
Sebbene si tratti di una specie protetta, è importante sapere come potersi guardare dalle infezione che possono veicolare.
Bassetti è intervenuto a riguardo in un video pubblicato su Instagram: “In particolar modo i piccioni, così come altri volatili che abitano le nostre città, possono trasmettere moltissime malattie infettive, prima tra tutte la salmonellosi. Le deiezioni presentano la salmonella, che è presente anche nell’intestino di molti esseri umani. C’è poi la criptococcosi, una malattia fungina che può colpire i polmoni e il cervello, e può essere trasmessa direttamente dai piccioni“. Bassetti ha riportato l’attenzione attenzione anche su altre infezioni come: “L’istoplasmosi, la clamidia e infine la psittacosi, una malattia causata da un germe trasmesso attraverso i piccioni o altri volatili, che può causare polmonite anche mortale”.
Come evitare il rischio
“Quindi fate attenzione ai piccioni e soprattutto al loro guano, perché può essere veramente rischioso per la salute“. Un rimedio in tal senso potrebbe essere l’utilizzo di spezie aromatiche come pepe, cannella e peperoncino, mescolate assieme e riposte in vasetti da posizionare in vari angoli del balcone o del giardino. Infatti, l’aroma sprigionato da queste spezie aiuta a tenere lontani i piccioni. Anche il sale grosso, che rende la superficie più sdrucciolevole, può essere sparso vicino ai nidi, costringendoli ad allontanarsi.