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Bergamo: al via 'Riscaldiamo l’inverno 2.0' per sostenere famiglie 'energeticamente' vulnerabili

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Milano, 26 feb. (Adnkronos) - E’ stato siglato pochi giorni fa l’accordo di collaborazione tra Fondazione Banco dell’energia, Comune di Bergamo e Acli Bergamo Aps finalizzato all’individuazione e al supporto di famiglie vulnerabili dal punto di vista energetico di Bergamo e p...

Milano, 26 feb. (Adnkronos) – E’ stato siglato pochi giorni fa l’accordo di collaborazione tra Fondazione Banco dell’energia, Comune di Bergamo e Acli Bergamo Aps finalizzato all’individuazione e al supporto di famiglie vulnerabili dal punto di vista energetico di Bergamo e provincia.

'Riscaldiamo l’inverno 2.0', questo il nome del progetto, prevede il sostegno economico ad un massimo di 80-90 nuclei familiari della provincia di Bergamo, individuati da Acli e 130-140 residenti in città negli alloggi Sap di proprietà comunale, individuati dal Comune di Bergamo, a cui verrà erogato un contributo economico per il pagamento di bollette energetiche (elettricità e gas emesse da qualsiasi operatore) particolarmente onerose nel periodo di uso del riscaldamento.

L’iniziativa, che rappresenta la seconda edizione di quella realizzata da Acli Bergamo Aps per l’inverno 2022-2023 con 70 nuclei beneficiari tra città e provincia, si lega anche a Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e Light is Life, il grande evento realizzato da A2a. Il festival delle luci nasceva infatti con la volontà di promuovere anche l’uso consapevole dell’energia e la solidarietà contro la povertà energetica e prevedeva la donazione al Banco dell’energia di una somma equivalente al volume di energia utilizzata per la spesa energetica relativa alla manifestazione.

Tale somma, insieme agli introiti della vendita di merchandising, prodotti editoriali e al ricavato delle sponsorizzazioni dell’iniziativa 'Adotta un’installazione', è stata poi stanziata per supportare le famiglie in condizioni di vulnerabilità energetica, non solo tramite il pagamento delle utenze, ma anche tramite corsi di formazione che aumentino la sensibilità nella razionalizzazione dei consumi energetici.

Il Banco dell’energia metterà a disposizione dei nuclei individuati da Acli 24.500,00 euro, e ai nuclei individuati dal Comune 40.000,00 euro. A questi si aggiungono altri 10.000,00 euro destinati all’implementazione dell’attività di tutoring e consulenza energetica dello Sportello già attivo presso la sede centrale di Acli e attivazione di un nuovo sportello presso gli alloggi Sap.

Per quanto riguarda il Comune di Bergamo, i 40.000,00 euro saranno ripartiti tra inquilini di alloggi dotati di riscaldamento centralizzato (20.000,00 euro), mediante sconto delle spese reversibili nella bollettazione mensile del SAP, e tra inquilini di alloggi dotati di riscaldamento autonomo previa presentazione delle relative bollette (20.000,00 euro). Il contributo per ciascun nucleo avrà un valore massimo pari a 300 euro e sarà attribuito secondo i seguenti criteri: essere in fascia di protezione o accesso (classi dall’1 al 9) in un alloggio SAP di proprietà del Comune di Bergamo, corrispondete ad un massimo di 16.215,00 euro di ISEE ERP (ISEE che comprende la condizione economica e patrimoniale ma anche le caratteristiche del nucleo familiare); essere in regola con gli adempimenti amministrativi richiesti dal SAP, aver cioè presentato completa e corretta Anagrafe Utenza 2023, entro e non oltre il 15 marzo 2024; non avere morosità superiore a € 2.000,00 al 15 febbraio 2024 ed essere in situazioni segnalate dai Servizi sociali del Comune di Bergamo. Sarà il Comune ad avvisare i beneficiari tramite comunicazione dedicata. Il contributo verrà erogato secondo l’ordine ISEE ai nuclei in possesso dei requisiti sopraindicati fino ad esaurimento fondi.