Argomenti trattati
La recente chiusura del portale di streaming pirata noto come Calcio segna un evento cruciale nella battaglia contro la pirateria nel settore sportivo. Questa operazione, condotta in collaborazione tra Alliance for Creativity and Entertainment (Ace) e il team anti-pirateria di Dazn, ha messo fine a un servizio che, per oltre un anno, ha offerto accesso gratuito a contenuti sportivi di alto livello.
Calcio, con sede in Moldavia, ha attirato l’attenzione di milioni di utenti, registrando oltre 123 milioni di visitatori nell’ultimo anno, con una percentuale sorprendente dell’80% proveniente dall’Italia. Questo portale è diventato rapidamente uno dei più popolari nel nostro paese, con circa 6 milioni di accessi mensili.
Il fenomeno Calcio e la sua offerta illegale
Calcio non si limitava a trasmettere eventi calcistici, ma offriva anche una vasta gamma di sport. Attraverso ben 134 domini differenti, gli utenti potevano seguire in diretta partite di Serie A, Champions League, Europa League, Premier League, La Liga, Bundesliga, e Ligue 1. Inoltre, il portale copriva eventi di grande prestigio come l’NBA, le gare di Formula 1 e MotoGP, oltre a tornei di tennis e molti altri eventi sportivi di rilevanza internazionale.
Questa ampia offerta ha contribuito a far crescere la sua popolarità, nonostante l’illegalità del servizio. La facilità di accesso ai contenuti ha portato molti tifosi a considerare Calcio una risorsa imperdibile per seguire i propri sport preferiti senza alcun costo.
Le conseguenze per l’ecosistema sportivo
La chiusura di Calcio è vista come una vittoria nella lotta contro la pirateria. Ed McCarthy, COO di Dazn Group, ha sottolineato l’importanza di smantellare attività illegali come questa per proteggere i tifosi, garantire posti di lavoro e mantenere intatta l’integrità degli eventi sportivi dal vivo. La pirateria, infatti, non solo danneggia i diritti d’autore, ma riduce anche il valore commerciale delle trasmissioni sportive, creando un impatto negativo su broadcaster, leghe e appassionati.
Con il trasferimento dei domini collegati a Calcio ad Ace, gli utenti verranno reindirizzati a Watch Legally, una piattaforma informativa che educa i consumatori sui rischi e le conseguenze della pirateria.
Il futuro della pirateria sportiva in Italia
La chiusura di Calcio rappresenta solo un primo passo in una battaglia più ampia. Secondo Larissa Knapp, vicepresidente esecutivo della Motion Picture Association (Mpa), la pirateria ha effetti devastanti sul valore delle trasmissioni sportive, che possono essere compromesse ancor prima che inizi l’evento. Questo è un avvertimento chiaro: l’industria sportiva deve essere pronta a combattere contro la diffusione di contenuti illegali.
Le misure anti-pirateria devono essere rafforzate e gli sforzi per educare il pubblico sulle conseguenze legali e morali della pirateria devono proseguire. Solo attraverso un’azione congiunta e una maggiore consapevolezza, il settore potrà affrontare efficacemente questa sfida.
Un’alleanza contro la pirateria
La creazione di alleanze come Ace è fondamentale per combattere la pirateria in modo coordinato ed efficace. Attraverso campagne di sensibilizzazione e azioni legali, queste organizzazioni possono contribuire a diffondere una cultura del rispetto dei diritti d’autore e della legalità nel consumo dei contenuti sportivi. In questo modo, sarà possibile garantire un futuro più sicuro e giusto per gli eventi dal vivo, proteggendo non solo i diritti degli organizzatori, ma anche gli interessi dei tifosi.