L’estate è lì, pronta a bussare alla porta. E con lei, arriva puntuale quel pensiero fisso: rimettersi in forma per l’estate e per la prova costume.
Rimettersi in forma per l’estate: il valore di sentirsi bene con se stessi
Non è facile, lo sappiamo. Dopo mesi di abiti lunghi e cibo… beh, diciamo pure “abbondante”, guardarsi allo specchio fa paura.
Chi va al mare, chi sceglie la piscina per sfuggire all’afa, tutti si trovano con lo stesso problema. E poi ci sono i social, con quei corpi perfetti, lucidi, irraggiungibili. Rimettersi in forma per l’estate un incubo per molti, che si ritrovano pieni di insicurezze. Ma la verità? La perfezione non esiste. E la bellezza… è una cosa così personale, così soggettiva, che a volte fa ridere pensare a certi modelli imposti. Però, se vuoi provarci davvero, uno stile di vita sano e un po’ di allenamento mirato possono fare la differenza. Non per piacere agli altri, ma per sentirsi bene… almeno un po’.
Rimettersi in forma per l’estate con un allenamento semplice e senza attrezzi
Pasquale Ricci, personal trainer e atleta (e non uno qualsiasi, parliamo di Sthenathlon, la nuova disciplina della Federazione Pesistica italiana), ha messo a punto un mini-training che non richiede palestra né attrezzi. Serve solo un tappetino e voglia di muoversi. Il segreto? Quattro esercizi da ripetere in 19 round, partendo da una ripetizione e salendo fino a dieci, per poi scendere di nuovo. È un gioco di ritmo: ti fai male? No, basta ascoltare il corpo e fermarsi prima che sia troppo.
Il primo esercizio è per la schiena: puoi scegliere tra “Prone Swimmers” o “Hyperextension”. Poi si passa alle gambe, che Ricci definisce “vitali”: lunges o squat, che lui considera un must. Dai, chi non ha mai fatto squat? Poi arrivano i push-up o “Up & Down” per la parte superiore del corpo. E infine gli addominali: sit-up o plank, a seconda di cosa preferisci. Il consiglio? Recuperi brevi, ma fai come ti senti. Non serve strafare, anzi. Se sei alle prime armi, puoi fare piegamenti con le ginocchia a terra o scegliere varianti più semplici per gli addominali.
Insomma, non è magia. È allenamento. Ma se lo fai bene, la prova costume potrebbe anche diventare meno stressante. E, forse, ti piacerà pure.