Facevano sesso su una panchina in un parco pubblico. Come se nulla fosse. Senza curarsi dei passanti, bambini compresi, che avrebbero potuto notarli. L’episodio si è verificato a Terni, e più precisamente nel quartiere di Borgo Bovio, nella serata di mercoledì 20 febbraio. Lo riferisce Terni Today.
La denuncia
A scoprire la coppia di amanti focosi una pattuglia della Polizia. Gli agenti stavano svolgendo un normale controllo della zona per evitare lo spaccio di sostanze stupefacenti quando hanno visto i due ‘impegnati’ in un rapporto intimo all’aperto. I protagonisti della storia sono un italiano di 49 anni, pregiudicato, e una donna filippina (incensurata) di 45 anni. Per i due, incapaci di tenere a freno gli istinti, è scattata immediata la denuncia da parte delle forze dell’ordine per atti osceni in luogo pubblico (previsto il pagamento di una multa da 10.00 euro perché il reato è stato depenalizzato).
Il precedente
Come riferice Umbria On, a Terni si era verificato nello scorso mese di gennaio un altro episodio spiacevole e a luci rosse. Un ucraino di 48 anni, in stato di alterazione a causa dell’alcol, si era abbassato le mutande e aveva iniziato a masturbarsi di fronte a una studentessa ventenne (residente a Roma) e agli altri passeggeri su un treno partito da Rieti. L’intervento del capotreno non era bastato: così alla stazione ci avevano pensato (con qualche fatica per la robusta corporatura) gli agenti della Polizia Ferroviaria a fare scendere l’uomo e infliggergli la multa di 10.000 euro. A causa delle sue condizioni il cittadino ucraino era stato portato in ospedale.