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La Regione Lombardia ha riaperto i centri sportivi per attività individuali all’aperto.
L’ordinanza per la riapertura è stata firmata dal presidente della Regione Attilio Fontana e ha validità dall’8 maggio 2020.
Lombardia, centri sportivi aperti
Nell’ordinanza si spiega che l’attività è esclusivamente individuale e che “è vietata la fruizione di spazi e servizi accessori (palestre, bar e ristoranti)”.
Saranno inoltre aperti solo i servizi igienici delle strutture. Rigorosamente vietato l’uso di docce e spogliatoi.
Ovviamente deve essere garantita una corretta e costante sanificazione e igienizzazione degli ambienti. Il numero degli ingressi ai centri sportivi deve essere contingentato e si raccomandano prenotazioni online e telefoniche per non creare assembramento.
L’attività fisica non necessiterà l’utilizzo della mascherina durante l’allenamento. Obbligatoria invece prima e dopo o qualora ci si trovasse in prossimità di altri atleti.
Gli sport consentiti
Le attività sono da intendersi rigorosamente all’aperto. Sono quindi consentiti, tra gli altri, golf, tiro con l’arco, tiro a segno, atletica, equitazione, vela, canoa, attività sportive e acquatiche individuali, canottaggio, tennis, corsa, escursionismo, arrampicata sporiva, ciclismo, mountain-bike, automobilismo, motociclismo e go-kart.
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Allenamenti di sportivi nazionali
Per gli allenamenti di sportivi che riguardano l’interesse nazionale, invece, è già in atto il decreto del 26 aprile, che consente il ritorno agli allenamenti non solo per gli individui, ma anche per gli sport di squadra.
Per quanto riguarda questi ultimi è stabilito che debbano alternarsi singolarmente sul campo o nello stesso spazio o nell’utilizzo degli stessi attrezzi.